La liposuzione è una vera e propria scultura: le "vecchie" tecniche e quelle più innovative descritte dal famoso chirurgo estetico Paolo Santanchè.
Il pannicolo adiposo, che comunemente viene chiamato grasso, è quello strato che si trova tra la cute e i muscoli ed è composto da un vero e proprio tessuto cellulare: gli adipociti. Essi sono piccoli serbatoi in cui il grasso propriamente detto, in misura maggiore o minore, si accumula.
Esistono esclusivamente due metodi per modificare il pannicolo adiposo: la dieta, per quanto concerne la quantità globale del grasso in esso contenuto, e la liposuzione, per quel che riguarda la forma e la disposizione del pannicolo.
Esistono diverse tecniche per effettuate una liposuzione, che hanno tutte alla base l’aspirazione del grasso con una cannula collegata a un aspiratore.
Oggi va per la maggiore la tecnica tumescente, che consiste nell’infiltrazione di grandi quantità di una soluzione anestetica e vasocostrittrice nella zona da operare: rende la liposuzione molto meno faticosa per l’operatore. Possono essere effettuati interventi maggiori in anestesia generale, ma consente di effettuare interventi di limitata estensione senza anestesia totale. Purtroppo la massiccia infiltrazione deforma le aree su cui intervenire e non consente modellamenti di grande precisione.
Con la tecnica ultrasonica, invece, si utilizza una sonda che emette ultrasuoni e che provoca la rottura degli adipociti, che successivamente vengono spremuti fuori. Questa tecnica necessita di un’infiltrazione tumescente e, dato che le sonde non sono molto sottili, non consente modellamenti raffinati.
Infine la tecnica secca. Questa consiste nell’aspirazione del grasso tramite una cannula di minore spessore e senza la necessità di alcuna infiltrazione. Subito prima dell’intervento, si pratica un prelievo di sangue dal paziente che poi verrà reinfuso a operazione conclusa. La privazione di parte del sangue favorisce una vasocostrizione periferica spontanea che riduce al minimo il sanguinamento durante l’intervento. Il modellamento del pannicolo adiposo non infiltrato, e quindi non deformato dall’infiltrazione, è molto più preciso e garantisce un miglior risultato estetico.
Da tenere a mente che, una volta aspirati, gli adipociti, responsabili dell’accumulo di grasso, non si riformano, garantendo un mantenimento delle linee corporee create con la liposuzione.
La liposuzione è una vera e propria scultura: non importa quanto si toglie, ma la nuova silhouette che si ottiene con il modellamento.