Dopo 35 anni dal primo brevetto, oggi i chirurghi estetici possono avvalersi di tante tipologie di filler differenti, ciascuna adatta a tipi di pelle e rughe specifici. Il dottor Paolo Santanché ci svela quali sono i principali.
A trentacinque anni dalla comparsa del collagene bovino iniettabile, i filler ne hanno fatta davvero tanta di strada.
Abbandonati tutti i prodotti permanenti, che hanno sempre creato problemi, oggi esistono molteplici tipologie di filler, con diverse densità e durata, atte a soddisfare tutte le necessità.
Spesso i pazienti vengono a chiedere informazioni su questo o quello, come se esistesse il prodotto ideale. Ogni prodotto ha le sue caratteristiche e le sue indicazioni d’impiego. Sarà il bravo specialista che saprà impiegare il prodotto più adatto ad ogni singola situazione, tipo di ruga, tipo di pelle, zona del viso.
La maggior parte dei filler oggi sono a base di acido jaluronico, che si presta ad essere prodotto con diverse caratteristiche, a seconda delle necessità. Anche qui, però, non è così facile: teoricamente c’è il filler per questo e il filler per quello. Solo l’esperienza e l’abilità dello specialista potranno suggerire il miglior prodotto per ogni singolo problema di ogni singolo paziente.
Purtroppo in Italia sono ammessi e marchiati CE oltre 120 filler (negli USA meno di 20). Anche qui saranno la competenza e la serietà dello specialista a far scegliere i prodotti migliori e non i più convenienti.
Un cenno a parte merita l’idrossiapatite di calcio: è un prodotto un po’ più caro, ma estremamente duttile. Con diverse diluizioni e diverse modalità d’impianto, risolve diverse tipologie di problemi con un’ottima durata dei risultati.
Per cosa si possono utilizzare i filler? To fill significa riempire, quindi i filler servono a riempire piccoli segni della cute, come le rughe, piccoli svuotamenti del sottocute che causano pieghe o depressioni.
Dove non vanno usati, e soprattutto abusati? Dove il problema non è più solo lo svuotamento, ma il rilassamento. Se si cerca di risolvere un rilassamento riempiendolo, si otterrà una deformazione della linea, come i fin troppi visi gonfi e zigomi esagerati che si vedono in giro.
Autore e Regia: Claudio Lucca
Operatore: Maurizio Poletti
Montaggio: Claudio Lucca
Producer: Michele Rossi
Assistente di produzione: Claudiu Rednic