Clelia d'Onofrio, giudice di Bake Off Italia, ha tante passioni oltre la cucina. Ce ne parla in questa intervista.
Il mio tempo libero è fatto in massima parte di letture, leggo libri, quotidiani, ogni tanto torno sulle riviste specializzate, se proprio mi accorgo che negli strilli di copertina c'è qualche cosa che può interessarmi, e poi questi piccoli viaggi, questi brevi tour, o per una mostra, o per un museo che mi interessa o semplicemente per conoscere una città.
L'Italia è fatta di non so più quante province ma in fondo poi si finisce per conoscere pressappoco una decina di città bene, forse 15 chi viaggia molto, ma altrimenti c'è molta gente che è andata all'estero, ma non ha visto altri capoluoghi cosiddetti di provincia che varrebbe la pena conoscere perché sono particolari, come anche le cittadine di provincia, noi abbiamo, per esempio, la Toscana, che è tutta da visitare.
Certo, ci vuole un po' di tempo, per cui si deve fare 'a rate': una settimana si fa una parte, poi dopo un po' di tempo, quando si hanno altri giorni a disposizione, si fa un altro pezzettino.
Comunque, viaggiare apre veramente a 360 gradi la mente delle persone. Ultimamente sono stata a Roma, al Campidoglio, sulla terrazza Caffarelli: era l'ora del tramonto e vi assicuro che Roma era di uno splendore tale da commuoversi.