La naturopata Elisabetta Milani ci spiega quali erbe possono essere d'aiuto a chi soffre di ernia iatale.
L’ernia iatale in sé non dovrebbe essere considerata una malattia, perché si tratta di un’alterazione anatomica, data dallo scivolamento di una parte dello stomaco al di sopra del diaframma attraverso lo iato esofageo.
Questa estroflessione verso l’alto è una perdita di tono del viscere, e in chiave psicosomatica potremmo interpretarla come una perdita di forma, una ricerca del “grande alchimista” che è il nostro stomaco, di uscire dai propri confini, forse perché qualcosa tende a sfuggire al processo di digestione.
Oppure si può interpretare come un blocco che il diaframma spinge verso l’alto per proteggersi, come a voler creare una barriera tra la via di transito dall’esterno alla parte più viscerale dell’organismo. Quindi in naturopatia si lavora sul significato di questo disturbo.
In erboristeria possiamo reperire 3 rimedi interessanti. Il primo è la radice di liquirizia dalle proprietà antinfiammatorie, spasmolitiche, cicatrizzanti e protettive della mucosa gastrica, ma anche della gola e dell’esofago. Coadiuva la digestione, seda il reflusso acido ed è efficace anche in caso di ulcera. Purtroppo questo rimedio non è per tutti: devono farne un uso limitato coloro che soffrono di ipertensione, poiché la liquirizia tende ad alzare la pressione del sangue!
Il secondo è l’Altea, una pianta ricca di mucillagini dalle proprietà emollienti ed antinfiammatorie, esercita un’azione protettiva formando un leggero film che aderisce alle pareti gastriche.
E infine la Scutellaria, spasmolitica e astringente che va a sedare spasmi e dolori. Questo rimedio agisce sul sistema nervoso centrale, calma gli stati ansiosi, l’insonnia, le tensioni. Agisce a livello neurovegetativo, regola la pressione sanguigna e la circolazione in generale. La Scutellaria agisce così sulle problematiche di ernia iatale e reflusso gastro-esofageo in chiave psicosomatica.
Regia: Maurizio Poletti
Dop: Claudio Lucca
Montaggio: Maurizio Poletti
Assistente di produzione: Claudio Rednic
Producer: Michele Rossi