Le origini della psoriasi non sono del tutto chiare e una cura vera e propria sembra non esistere. La naturopatia può aiutarci ad alleviare i sintomi. Ecco i consigli della naturopata Elisabetta Milani.
La psoriasi è una malattia le cui origini non sono ancora del tutto chiare. È di natura psicosomatica, legata a traumi molto seri che trasformano la pelle in una sorta di scudo, di corazza dietro la quale proteggersi.
Meccanicamente accade una desquamazione molto rapida soprattutto in alcune posizioni localizzate come le giunture, gomiti, ginocchia, gambe, testa, braccia.
Ci sono diversi tipi di psoriasi e relativi stadi. Una cura vera e propria sembra non esistere. E anche la naturopatia fatica molto a trovare la giusta chiave di lettura di questo disturbo.
La pelle è in ogni caso un organo di comunicazione, di scambio, di termoregolazione. Nella medicina cinese il benessere della pelle è legato al movimento metallo, l’energia dei polmoni e del grosso intestino.
Se ci pensiamo, spesso chi soffre di psoriasi presenta anche difficoltà respiratorie, asma non da allergia ma da senso di soffocamento. Per pulire la pelle è importante pulire l’intestino, ma è altrettanto importante pulire i polmoni.
Ai soggetti con psoriasi fa bene il mare, lo iodio, l’acqua salata purificatrice. L’aloterapia può essere molto utile per ridurre la corazza dell’anima.
È importante agire anche dall’interno con l’assunzione di integratori di vitamina E e vitamina A, come l’olio di germe di grano, che possiamo utilizzare anche per uso topico, magari arricchendolo con olio essenziale di carota, prezioso elemento in grado di rallentare la desquamazione e di favorire la riepitelizzazione.
Qualora oltre alla desquamazione ci fossero lesioni più profonde con vescicole infiammate o purulenti un rimedio utile da associare è l’ossido di zinco che svolge un’azione antinfiammatoria, lenitiva, cicatrizzante.
Regia: Maurizio Poletti
Dop: Claudio Lucca
Montaggio: Maurizio Poletti
Assistente di produzione: Claudio Rednic
Producer: Michele Rossi