Procedimento
- Preriscaldate il forno a 180°C.
- Tagliate la feta a fette spesse e regolari.
- Trasferitele in una teglia leggermente unta con olio d'oliva. In alternativa, potete usare un foglio di carta da forno.
- Mescolate il miele con l’olio e, con un pennello, distribuite uniformemente questa miscela sopra la feta. Spolverate con del pepe nero macinato e con della scorza di limone grattugiata. Unite anche il timo fresco. In quanto al sale, se lo usate, aggiungetene poco in quanto la feta è già abbastanza sapida.
- Infornate per circa 15-20 minuti, o fino a quando il formaggio non inizia a dorarsi leggermente sui bordi e diventa morbido e cremoso al centro.
Facoltativi sono i semi di sesamo, protagonisti indiscussi della tahina: potete spolverarli a cottura ultimata sul formaggio o prima di trasferire la feta in forno. In ogni caso, aggiungono un tocco visivamente raffinato a questo piatto.
Feta al forno, tutte le varianti
Questa ricetta è talmente versatile da poterla declinare in numerose varianti. Siete pronti per una carrellata di proposte interessanti? Si tratta di idee utili per i vegetariani, per chi è a dieta o semplicemente ama le verdure. Ma anche per chi ama sperimentare.
Con verdure
Photo Credit | Unplash
La feta al forno con verdure è perfetta per una cena in famiglia. Senza troppe pretese ma con un contorno già pronto che trasferisce il suo sapore al formaggio. Tagliate le verdure (pomodorini, peperoni, cipolle) a pezzetti. Disponeteli in una teglia con la feta, condite con olio d'oliva, sale, pepe e erbe aromatiche e... cuocete!
Con pomodorini
Probabilmente la versione più classica e gettonata in estate, la ricetta della feta al forno con pomodorini si prepara in poche mosse: tagliate la feta a cubetti o fette (oppure lasciatela intera) e mettetela in una teglia. Aggiungete pomodorini tagliati a metà, spolverate con origano, pepe nero e cospargete con olio d'oliva. Cuocete a 180°C per circa 20 minuti, finché la feta non si scioglie e i pomodorini risultano sono caramellati.
Senza pomodorini
Per fare la feta al forno senza pomodorini avete diverse possibilità. Se volete comunque farne una variante in rosso, potete usare la passata di pomodoro rustica o la salsa. Basta versarla sopra la feta e fare cuocere secondo i tempi e le modalità scritte sopra. Altrimenti, conditela semplicemente con olio, origano, timo e pepe.
Light
Nonostante i suoi valori nutrizionali di tutto rispetto, si tratta di un formaggio ricco di sale e con un numero di calorie che potremmo definire nella media. Se volete rendere la feta al forno light, diminuite la dose di olio (vi consigliamo di usarne un tipo spray, in modo da controllarne la quantità) e, magari, usate una versione del formaggio a ridotto contenuto di grassi.
Al cartoccio
Appurato come mangiare la feta a dieta, un altro ottimo modo per gustarla in maniera leggera ma saporita consiste nel cuocere la feta al forno al cartoccio. Avvolgetela, tagliata a cubetti, in un foglio di alluminio o carta forno. Condite con olio d'oliva, erbe aromatiche, pepe nero e aglio tritato. Potete anche aggiungere cipolle e pomodorini, o qualche oliva, ma senza esagerare. Chiudete bene il cartoccio e cuocete in forno a 180°C per circa 15-20 minuti. Servite calda e gustate con pane integrale o ai cereali, più rustici.
Impanata
Photo Credit | PickPik
Sicuramente più sfiziosa è la feta al forno impanata, ricoperta da una panatura croccante e dorata. Per prepararla, tagliate il formaggio in blocchi e passateli nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato condito con erbe aromatiche e pepe nero. Adagiateli su una teglia unta di olio e cuocete a 180°C per circa 15-20 minuti, girandoli a metà cottura. Potete servire la feta così preparata calda, magari accompagnata da una salsa fresca all’avocado o da una marmellata piccante.
Altri usi della feta in cucina
Naturalmente, la feta non si cuoce solo al forno: serve per la preparazione di molte altre pietanze. Per arricchire le insalate (come quella greca, senza dubbio la più famosa), piatti di pasta e riso anche freddi, per rendere unici antipasti o anche come spuntino. Potete sbriciolarla sui piatti gratinati. Oppure usarla come ripieno per toast, panini o tramezzini. E' ottima anche all'interno di strudel o torte salate, insieme a verdure come gli spinaci.
Photo Credit Apertura | PickPik