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Ricette zen: la zuppa di farro fusion

Ricette zen: la zuppa di farro fusion. Una zuppa esotica leggera, nutriente e saporita. Preparala in pochi minuti con i nostri semplicissimi consigli. Stanco della solita zuppa? Prova questa versione orientale: leggera, nutriente e saporita, per soddisfare il palato e liberare la mente.

Hai bisogno di

(ingredienti per 2 persone)

  • 1 pentola alta e larga
  • 1 tagliere
  • 1 coltello ben affilato
  • 1 cucchiaio di legno
  • 600 ml di brodo di verdure
  • 150 g di farro perlato
  • 1 carota
  • 1 porro
  • prezzemolo q.b.
  • 15 pomodorini ciliegini
  • olio extravergine d’oliva q.b.
  • sale q.b.

Step by step

  1. Pulire la cucina prima di iniziare la preparazione: serve per eliminare le impurità della mente.
  2. Preparare il brodo vegetale con le verdure avanzate da altre ricette.
  3. Eseguire un compito alla volta, con precisione e attenzione.
  4. Mettere il farro in una ciotola e versare lentamente dell’acqua fino a ricoprirlo. Quindi lasciarlo a mollo per un’ora.
  5. Tagliare metà porro a rondelle e quindi tritarlo finemente con il coltello.
  6. Tagliare la carota a strisce sottili e quindi sminuzzarla.
  7. Tagliare a rondelle l’altra metà del porro.
  8. Dividere i pomodorini a metà.
  9. Separare gli ortaggi dal brodo. Un cuoco zen li utilizzerà come concime per le piante.
  10. Scaldare nella pentola 4-5 cucchiai d’olio extravergine d’oliva.
  11. Quando l’olio è giunto a temperatura, soffriggervi il porro tritato.
  12. Scolare il farro e aggiungerlo al porro.
  13. Unire quindi il brodo vegetale a aggiustare di sale.
  14. Abbassare la fiamma e lasciare cuocere.
  15. Nel frattempo, praticare nuovamente l’esercizio della pulizia, riordinando la cucina e lavando tutti gli attrezzi usati.
  16. Tornare quindi a mescolare la zuppa lentamente e a lungo, concentrandosi solo su quello che si sta facendo e cercando di non pensare ad altro.
  17. Dopo 40 minuti spegnere la fiamma.
  18. Unire la carota e il porro a rondelle e mescolare.
  19. Versare qualche mestolo di zuppa in una ciotola, aggiungere i pomodori tagliati e guarnire con il prezzemolo.
  20. Consumare la zuppa calda, tiepida o fredda secondo i propri gusti e la stagione.

 

Autore
Valeria Sanna per BentoBox

Regia
Valeria Sanna per BentoBox

Producer
BentoBox

Interpreti
Kawamura Gun

Operatori
Enrico Boccato per Bentobox

Montaggio
Enrico Boccato per Bentobox

Esperto
Kawamura Gun, esperto di cucina zen

  • La cucina zen è composta da ingredienti e metodi di preparazione che favoriscono l'armonia fra le due energie primordiali dell'Universo, i due poli opposti e complementari Yin e Yang. Il cuoco zen tiene conto delle qualità degli alimenti, del loro sapore, dei metodo di cottura e dei materiali di cui sono fatti gli utensili da cucina. Ogni elemento possiede una caratterista specifica: Yin, Yang o neutra. Un cuoco zen sa dosare Yin e Yang nei suoi piatti in modo da mantenere un equilibrio creativo fra le due forze. La ricetta finita è dunque il risultato della combinazione armonica di tutte queste caratteristiche.
  • In questa ricetta, per esempio, il farro ha proprietà neutre perché al suo interno Yin e Yang sono armonizzati in modo gentile: è quindi adatto a fare da base per gli altri sapori; in genere tutti i vegetali sono cibi Yin poiché Figli della Terra: sono infatti morbidi e freddi e contengono più acqua, elemento Yin per eccellenza. La carota tuttavia è un cibo più Yang, per la sua consistenza dura e il suo colore, mentre il prezzemolo è Yang poiché è considerato una spezia.
  • Cucinare zen non significa solo "preparare da mangiare", ma è una forma di meditazione, in cui la mente si libera dai pensieri superflui e il corpo ritrova l'armonia con l'ambiente che lo circonda.
  • Tenere puliti e in ordine gli arnesi di cucina è molto importante. I coltelli, in particolare, devono avere la lama ben affilata: il coltello, infatti, deve essere usato come una katana, l'antica spada dei Samurai.
  • Il farro che si trova in commercio può essere integrale, decorticato, semiperlato, perlato, spezzato o intero. Il chicco del farro è rivestito da una pellicola esterna piuttosto coriacea, tanto che gli antichi Romani lo tostavano per eliminarla. Con il processo della perlatura, invece, si eliminano solo gli strati esterni della corteccia: il farro cuoce in tempi più brevi e senza alcuna perdita degli elementi nutritivi.
  • Lo Zen insegna l'armonia fra l'uomo e l'ambiente che lo circonda: nutrirsi con cibo biologico prodotto nei dintorni del luogo in cui si abita aiuta a stare bene con se stessi all'interno del proprio ambiente quotidiano.

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