Ricette zen: il riso al vapore Yin-Yang. Un’antica ricetta esotica nella sua ricetta originale: il riso al vapore Yin-Yang con cipollotti in agrodolce. Lasciati sedurre dai delicati sapori orientali
Hai bisogno di
(ingredienti per 2 persone)
- 1 padella bassa
- 1 pentolino piccolo
- 1 pentola alta
- 1 tagliere
- 1 coltello ben affilato
- 1 cucchiaio di legno
- 3 tazze di riso a chicchi piccoli
- 4-5 cucchiai di zucchero grezzo
- 3 cipollotti freschi
- aceto q.b.
- olio extravergine d’oliva q.b.
Step by step
Prima di iniziare, assicurarsi che la cucina sia ben pulita e ordinata; dovrà rispecchiare l’ordine e la serenità interiore.
- Pulire i cipollotti, conservando la testa e la coda eliminate. Nella cucina zen non si butta mai via nulla, ma si riutilizzano gli scarti per altre preparazioni.
- Tagliare i cipollotti in strisce sottili.
- Mettere il riso in una pentola ampia e alta, aggiungere acqua e risciacquarlo cambiando l’acqua finché non sarà limpida.
- Lasciare quindi l’acqua nella pentola in modo che il suo livello superi quello del riso di circa 2 dita (indicativamente una tazza e mezzo di acqua per ogni tazza di riso).
- Mettere la pentola sul fuoco vivace, chiudendola con un coperchio.
- Mentre si attende che l’acqua del riso arrivi a ebollizione, pulire gli arnesi usati, in modo che l’ordine e la pulizia esteriori si riflettano anche al proprio interno.
- Quando l’acqua bolle, abbassare la fiamma al minimo.
- Versare un filo d’olio in una padella bassa e larga e scaldarlo sul fuoco, girando la padella per ungere uniformemente il fondo.
- Quando l’olio è ben caldo, aggiungere il cipollotto, facendolo friggere a fuoco molto vivace, ma senza farlo appassire con una lunga cottura per mantenere il sapore originale.
- Se il riso ha assorbito tutta l’acqua di cottura è il momento di spegnere la fiamma. Non sollevare il coperchio e lasciare il riso nel suo vapore per circa 15 minuti.
- Versare nel pentolino lo zucchero e circa 5 cucchiai d’aceto.
- Far sciogliere sul fuoco a fiamma bassa. Continuare a mescolare, rilassandosi e facendosi assorbire dai profumi che evaporano.
- Attendere che la salsa schiumi e spegnere il fuoco.
- Disporre il riso in due ciotole, aggiungere il cipollotto sulla superficie, equilibrando colori e consistenze.
- Aggiungere infine la salsa e servire.
Autore
Valeria Sanna per BentoBox
Regia
Valeria Sanna per BentoBox
Producer
BentoBox
Interpreti
Kawamura Gun
Operatori
Enrico Boccato per Bentobox
Montaggio
Enrico Boccato per Bentobox
Esperto
Kawamura Gun, esperto di cucina zen
- Questo tipo di cucina si fonda sui principi del buddismo zen: semplicità e armonia, generata dall'equilibrio dinamico fra i due poli opposti e complementari Yin e Yang. La circolazione di Yin e di Yang è il primo principio della cucina zen: il cuoco zen infatti sceglie alimenti e preparazioni che valorizzano questa armonia.
- Cucinare zen non significa solo "preparare da mangiare", ma è una forma di meditazione, in cui la mente si libera dai pensieri superflui e il corpo ritrova l'armonia con l'ambiente che lo circonda.
- In questa ricetta, per esempio, il riso è un alimento neutro poiché al suo interno contiene già le due forze in armonia. Un elemento neutro può essere abbinato sia a uno Yin sia a uno Yang. I cipollotti sono Yang per il loro sapore forte e stimolante (le verdure in genere sono invece Yin perché provengono dalla terra); i sapori dolci e quelli acidi sono Yin, quindi la salsa agrodolce equilibra l'elemento Yang dei cipollotti. E così per la cottura: l'acqua e il vapore sono Yin, il fuoco e la frittura sono Yang.
- Nella cucina zen ogni gesto ha valore, anche il più semplice come sciacquare il riso: ecco perché è importante concentrarsi e liberare la mente dai pensieri superflui. Prendersi cura anche di un singolo chicco di riso ti aiuta a purificare la mente e lo spirito e contribuisce al sapore finale del piatto.
- Per queste ricette scegli cibi biologici: le sostanze chimiche infatti interferiscono con l'equilibrio energetico degli alimenti.