10 mamme a cui ispirarsi

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<p>Agnese è stata una delle tante vedove degli eroi morti servendo il Paese, ha vissuto anni nella memoria del marito, nella ricerca della verità, sempre si è ispirata alla più profonda fede nella giustizia e fiducia nelle istituzioni.<br />
E’ rimasta nel cuore dell’Italia come la vedova Borsellino. Dopo la morte di suo marito, il giudice Paolo Borsellino, assassinato dalla mafia il 19 luglio del 1992, Agnese ha resistito fino ai suoi 71 anni senza mai smettere di chiedere e cercare la verità. E’ morta con la fiducia nel cuore e auspicando giustizia.<br />
Paolo e Agnese diventarono marito e moglie il 23 dicembre 1968. Dal loro matrimonio sono nati tre figli: Lucia, Manfredi e Fiammetta. Agnese è lungamente stata la loro mamma “da sola” sorretta dalla memoria nobile di un padre e marito che ha messo la legalità davanti a tutto.<br />
Agnese Piraino Leto è una mamma a cui ispirarsi: è morta senza rinunciare alla ricerca della verità e nel suo nome ha educato tre figli illuminati da un profondo senso di giustizia e onestà.</p>

Agnese Piraino Leto - Agnese è stata una delle tante vedove degli eroi morti servendo il Paese, ha vissuto anni nella memoria del marito, nella ricerca della verità, sempre si è ispirata alla più profonda fede nella giustizia e fiducia nelle istituzioni.
E’ rimasta nel cuore dell’Italia come la vedova Borsellino. Dopo la morte di suo marito, il giudice Paolo Borsellino, assassinato dalla mafia il 19 luglio del 1992, Agnese ha resistito fino ai suoi 71 anni senza mai smettere di chiedere e cercare la verità. E’ morta con la fiducia nel cuore e auspicando giustizia.
Paolo e Agnese diventarono marito e moglie il 23 dicembre 1968. Dal loro matrimonio sono nati tre figli: Lucia, Manfredi e Fiammetta. Agnese è lungamente stata la loro mamma “da sola” sorretta dalla memoria nobile di un padre e marito che ha messo la legalità davanti a tutto.
Agnese Piraino Leto è una mamma a cui ispirarsi: è morta senza rinunciare alla ricerca della verità e nel suo nome ha educato tre figli illuminati da un profondo senso di giustizia e onestà. - LaPresse