Chi l'ha detto che non si può fare attività fisica in gravidanza? Lo Yoga è una disciplina perfetta per tenere il corpo allenato e allontanare lo stress! Segui passo passo l'esercizio per la mobilità del bacino!
Hai bisogno di:
- abiti comodi
- una stanza tranquilla
- 1 tappetino
Step by step
La posizione eseguita si chiama Locusta e permette di lavorare sull'apertura del bacino.
- Dalla posizione in ginocchio, appoggiare le mani sulle cosce, ascoltare il respiro che inizia a stabilizzarsi.
- Inspirando, sporgere in avanti la pancia, inarcare la schiena e aprire il mento verso l'alto. Espirare, portare il coccige verso terra, arrotondare piano piano la schiena e portare poi il mento verso il pettorale.
- Esplorare questo movimento ad onda che parte dal bacino e risale lungo tutta la colonna e, quando è stata trovata la giusta fluidità nell'esercizio, spostare le mani affianco alle ginocchia e inclinare il busto. In questa nuova posizione, ritrovare il movimento ad onda. Espirare e arrotondare la colonna muovendo il coccige e, da qui, arrotondare il resto della schiena.
- Inspirare ed inarcare la schiena, idealmente dal coccige fino alla fronte. Ripetere cercando di portare le mani sempre più avanti.
- Fare in modo che il busto si inclini di poco e le ginocchia si aprano creando spazio per la pancia... e quindi per il bambino.
- Quando si sente di essere arrivate al limite, flettere i gomiti e portare gli avambracci e il palmo delle mani a terra.
- Inspirare, spingere il coccige verso l'alto e inarcare piano piano tutta la schiena. Viceversa nell'espiro. Quando si sente “lavorare” il bacino, sollevare i glutei, portare gli avambracci in avanti e chiudere le ginocchia.
- La muscolatura profonda della colonna comincia a riscaldarsi. Quando si sente che la schiena è sufficientemente morbida, allungare la gamba destra in avanti, in modo che il piede sinistro possa mettersi tra le due mani. Inspirare e salire con il coccige verso l'alto tenendo le mani sempre a terra. Espirare e ritrovare l'arrotondamento a partire dal coccige. Ripetere e, quando si sente che l'esercizio è stato eseguito a sufficienza, tornare alla posizione di partenza, richiamando il piede portato in avanti e lasciando che la gamba si allunghi posteriormente.
- Per concludere, tornare in quadrupedia: appoggiare i glutei sui talloni, divaricare bene le ginocchia in modo da lasciar spazio alla pancia e trovare la posizione di riposo. Un pugno sopra l'altro, appoggiare la fronte. In questa posizione di riposo, tutto il peso della pancia è scaricato in avanti, la schiena è perfettamente allineata e il respiro può tornare ad essere addominale tranquillo.
- Tornare alla posizione di partenza, trovare quindi la giusta distanza tra ginocchia e mani rispettando sempre il busto; fare lo stesso esercizio coinvolgendo l'altra gamba.
Regia
Silvia Pezzulo
Operatori
Armando Avallone
Valentina Mele
Producer
Caterina Sacchi
Montaggio
Patrick Caldelari
Interpreti
Micol Talso
Lilith Dellasanta
Esperto
Sabina Pastura
www.lalunanuova.it