C'è una giornata per tutto, anche per la Carbonara! In occasione del Carbonara Day, ecco storia, trucchi e varianti del più classico dei primi piatti romani.
C'è una giornata per tutto, anche per la Carbonara! In occasione del Carbonara Day, ecco storia, trucchi e varianti del più classico dei primi piatti romani.Il 6 aprile è il giorno dedicato ad uno dei piatti simbolo della cucina romana: la pasta alla Carbonara!
In occasione del #Carbonaraday 2019, ecco tutto quello che vorreste sapere sul primo piatto più discusso di sempre!
Carbonara: un po' di storia
Come avviene per tutte le ricette tradizionali, anche della carbonara romana le origini sono piuttosto incerte. La tesi più accreditata è, ad oggi, quella che la vuole opera di un gruppo di giovani soldati americani durante la seconda guerra mondiale. Questi ultimi, di base sugli Appennini, avrebbero unito alla classica pasta cacio e uova abruzzese il guanciale: da lì a sentire in bocca il sapore di casa - quello della tipica colazione americana - il passo è stato breve, così come la nascita della Carbonara che gustiamo ancora oggi.
Pasta alla carbonara: perché si chiama così?
Per l'origine del nome valgono le stesse premesse. Anche qui, la tesi più in voga è quella che lo vuole legato alla professione dei carbonai, gli stessi che, impegnati sugli Appennini nella raccolta del legno e successivamente nella sua trasformazione in carbone, erano soliti mangiarne in grandi quantità per riprendere le forze.
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La vera ricetta della pasta alla carbonara
La ricetta della pasta alla carbonara è spesso al centro di serrate discussioni e dibattiti interminabili. Quello che è certo, è che tassativamente elencati sono gli ingredienti previsti, ad iniziare dal guanciale che, per nulla al mondo, dovrebbe cedere il posto alla pancetta.
Ci sono poi il pecorino romano, insostituibile nella preparazione di una perfetta e cremosa carbonara dop, ed una abbondante spolverata di pepe nero.
La Carbonara e le sue varianti
Come di tutti i piatti tipici, anche della carbonara esistono numerose varianti, tutte pronte a fare inorridire i puristi. Iniziamo con la carbonara con la panna. Nella ricetta originale non è prevista: servirebbe solo a conferire cremosità al condimento.
Ci sono poi la carbonara ai carciofi (versione vegetariana), e la carbonara al prosciutto cotto, indicata per i palati più delicati.
Di mare, di zucchine, con speck, con tonno: sbizzarritevi pure celebrando al meglio il #Carbonaraday!
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