Fettuccine Alfredo: la vera storia e la ricetta

Quante volte le abbiamo sentite nominare? Ebbene, le fettuccine Alfredo non sono affatto una leggenda. Non possono essere paragonate alla cosiddetta pizza pepperoni né al garlic bread - il pane all’aglio diffusissimo nel menù di molti ristoranti italiani in America - ovvero piatti famosissimi all’Estero che nella nostra penisola non esistono.

No, vantano una lunga storia che affonda effettivamente le proprie origini nella tradizione italiana. E che vi raccontiamo in questo articolo spiegandovi non solo perché si chiamano così, ma anche come si è giunti a considerarle uno dei simboli della cucina italo-americana degli anni 50.

La vera storia delle fettuccine Alfredo

Iniziamo col dire che, nonostante vengano associate alla cucina italiana, la loro popolarità a livello globale è in gran parte dovuta agli Stati Uniti. Ciononostante, è corretto dire che le fettuccine Alfredo abbiano origini italiane (anche se la loro versione più nota è diventata famosa negli USA).

Le fettuccine Alfredo sarebbero state “create” a Roma agli inizi del XX secolo da Alfredo Di Lelio. La storia racconta che quest’ultimo, proprietario di un ristorante nella Capitale, abbia inventato questo piatto nel 1908 (o, secondo altre fonti, nel 1914) per sua moglie Ines, che stava attraversando un periodo di debolezza dopo la nascita del loro primo figlio. Per darle energia, Alfredo preparò un piatto di fettuccine semplici condite con burro e Parmigiano Reggiano.

A onor di cronaca dobbiamo precisare che, così come riporta Wikipedia, delle fettuccine al burro e formaggio - seppur con l'aggiunta di spezie - vengono citate per la prima volta nel XV secolo nel "Libro de arte coquinaria" del maestro Martino da Como.

Questo primo riscosse fin da subito un grande successo tra i clienti del ristorante, ma la vera svolta arrivò quando due attori di Hollywood, Mary Pickford e Douglas Fairbanks, in viaggio di nozze a Roma nel 1920, provarono le fettuccine nel ristorante di Alfredo. Rimasero talmente colpiti dalla semplicità e dal loro sapore che, una volta tornati negli Stati Uniti, contribuirono a diffondere la fama del piatto nientepopodimeno che... ad Hollywood. E, successivamente, anche tra gli americani.

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Le fettuccine Alfredo sono italiane o americane?

Sebbene, quindi, abbiano radici italiane, la loro versione più conosciuta è la ricetta americana delle fettuccine Alfredo. Questa versione si discosta leggermente dalla nostra per una salsa cremosa dovuta all’aggiunta di panna. Aggiunta che è una costante, potremmo dire, a giudicare da come vi si ricorra anche nella carbonara (ripetiamolo insieme: nella carbonara non va la panna!).

Un cenno meritano anche le stesse fettuccine che sono la base di questo primo: nella versione originale erano molto sottili, per consentire una cottura breve.

In conclusione, non è vero che le fettuccine Alfredo non esistono ma, a discapito della loro origine romana, negli Stati Uniti si sono evolute con l'aggiunta non solo della panna, ma anche di altri ingredienti (apprezzate versioni sono quelle con il pollo, con i broccoli, con i gamberi o con i funghi) che, nel tempo, le hanno rese più ricche e pesanti rispetto alla versione originale di Alfredo Di Lelio.

Negli anni '50 e '60, sono diventate un simbolo della cucina italo-americana, tanto che molti ristoranti negli Stati Uniti hanno iniziato a servire questa variante del piatto.

La ricetta delle fettuccine Alfredo

Eccoci, dunque, alla preparazione. Quella originale, come abbiamo anticipato, prevede solo l’uso di burro e parmigiano. E' nella ricetta americana che si aggiunge la panna e che, se volete, potete portare in tavola semplicemente aggiungendo agli ingredienti riportati sotto anche 200 ml di panna (diminuite, però, la dose del burro di 100 grammi e quella di parmigiano di 50).

Ingredienti

• 400 g di fettuccine fresche sottili
• 200 g di burro
• 200 g di Parmigiano Reggiano grattugiato fresco
• Sale q.b.

Preparazione

1. Cuocete le fettuccine in abbondante acqua salata ma ricordate di scolarle al dente, in quanto la pasta continuerà a cuocere durante la fase di mantecatura.
2. Mentre la pasta cuoce, fate sciogliere il burro in una padella grande a fuoco lento, evitando di farlo bruciare.
3. Scolate le fettuccine, tenendo da parte un po' di acqua di cottura. Aggiungetele nella padella con il burro fuso e mescolate bene, aggiungendo un po' di acqua di cottura per creare una salsa cremosa.
4. Togliete la padella dal fuoco e aggiungete gradualmente il Parmigiano Reggiano, continuando a mescolare fino a quando il formaggio si sarà completamente sciolto e amalgamato con il burro, creando una salsa vellutata.
5. Servite immediatamente, magari spolverando sopra ancora poco Parmigiano

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