Scopri chi è Lilly, la ragazza che ha ispirato la creazione della bambola più famosa del mondo. Guarda il nostro video online.
Narra la leggenda...
...che Barbie sia nata dall’estro dell’americana Ruth Handler che, osservando la figlia giocare con le bamboline di carta, arrivò all’idea di creare una nuova bambola, una donna adulta, come fosse reale, con un mondo di vestiti e accessori adatti alle occasioni più svariate.
In realtà, in quel periodo in Germania esisteva già una bambola molto simile alla Barbie, Lilly, che precede la fashion doll più famosa del mondo di un paio di anni.
Lilly era la materializzazione a tutto tondo di un personaggio di una striscia di comics pubblicata sul giornale tedesco Bild Zeitung. Aveva un corpo di plastica rigida tenuto insieme da elastici e le scarpe disegnate direttamente sui piedi. Si trattava di una donna adulta, dalle forme prorompenti e con un guardaroba sterminato.
Non era un giocattolo per bambini, ma un gadget per adulti in vendita nei negozi di tabacchi, che si poteva ottenere anche attraverso una raccolta punti organizzata dal giornale.
Ruth Handler vide Lilly durante un viaggio in Germania e decise di comprarne i diritti mondiali, facendola poi modificare in Giappone per dar vita a Barbie.
Nel mondo diverse altre persone avevano notato questa bambola, tanto che a Hong Kong vennero prodotti una serie di cloni, che avevano un prezzo molto più contenuto perché realizzati in plastica più sottile e vuoti all’interno. Queste bambole vengono chiamate Hong Kong Lillies.
Per le sue origini, Lilly mantiene una figura meno rassicurante rispetto a Barbie, più procace e ammiccante.
Barbie fu ideata invece per un pubblico più giovane ed era destinata a diventare la musa e l’ispirazione per le bambine di tutto il mondo.
Autore
Valeria Spera
Regia
Valeria Spera
Interventi di
Antonio Russo
Elio Fiorucci
Daniela Ferrando
La Pina
Producer
Valeria Spera
Operatori
Claudio Lucca
Valentina Mele
Montaggio
Valeria Spera
Consulenza editoriale
Daniela Ferrando
Si ringrazia
Giuseppe Compare
Galleria Il ritrovo di Rob Shazar
tag:
- collezionismo
- barbie
- bambole