Preparazione
- Pelate le cipolle e tagliatele a fette sottili. Una volta affettate, scaldate in una padella un generoso filo d'olio extravergine d'oliva e fate appassire le cipolle a fuoco basso.
- È importante non farle bruciare: devono diventare morbide e leggermente dorate. Potrebbero volerci circa 20 minuti.
- In una ciotola capiente, sbattete le uova con una frusta o una forchetta. Aggiungete il latte (che è facoltativo ma serve a rendere la frittata più soffice) e il formaggio grattugiato. Insaporite con sale e pepe a piacere.
- Quando le cipolle sono pronte, versate il composto di uova nella padella e cuocete a fuoco medio-basso. Per ottenere una frittata di cipolle alta, utilizzate una padella più piccola e cuocete a fuoco molto dolce con un coperchio.
- Dopo circa 8-10 minuti, quando la base della frittata è rappresa e dorata, giratela aiutandovi con un piatto o un coperchio, e cuocete dall’altro lato per altri 5 minuti.
Foto Credit | Pixabay
Come renderla digeribile
Per una frittata di cipolle digeribile, potete adottare una strategia. Quella di tagliare gli ortaggi con anticipo e tenerli a bagno, in acqua fredda, per circa 1 ora, cambiando l’acqua un paio di volte durante l’attesa.
Ps. Se le tagliate tenendole immerse, eviterete di… piangere!
Varianti
Naturalmente, potete aggiungere o modificare alcuni ingredienti per ottenere delle varianti del piatto pronte a soddisfare esigenze particolari o semplicemente i vostri gusti (o quelli dei vostri commensali).
Frittata di cipolle al forno
Se preferite una versione più leggera - particolarmente soffice e meno calorica, in quanto richiede meno olio rispetto alla cottura in padella - potete optare per la frittata di cipolle al forno. Potete cuocere le cipolle in padella o in forno quindi, una volta pronte, trasferitele in una teglia e copritele con le uova sbattute. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 25-30 minuti, o fino a quando la frittata risulta gonfia e dorata in superficie.
Frittata di cipolle e patate
Una delle varianti più popolari è la frittata di cipolle e patate. Più appagante dell’originale, per prepararla basta aggiungere 2-3 patate medie alla ricetta base. Le patate vanno pelate, tagliate a fette sottili e fritte insieme alle cipolle, finché entrambi gli ortaggi non risultano cotti. Potete considerare questa sostanziosa versione un piatto unico in quanto contiene verdure, proteine (delle uova) e carboidrati (dalle patate).
Frittata di cipolle napoletana
La frittata di cipolle come da ricetta napoletana prevede l’utilizzo delle cipolle ramate, una particolare varietà dell’ortaggio che viene coltivata a Montoro, in provincia di Avellino. Potete anche aggiungere del finocchietto o, per renderla decisamente più in sintonia con la ricchezza della cucina partenopea, anche dei dadini di pancetta o prosciutto cotto, della mozzarella (per farla diventare filante) o ciò che più vi aggrada.
Frittata di cipolle alta
Se desiderate gustare una frittata di cipolle particolarmente alta e soffice, oltre al trucco di utilizzare una padella più piccola, potete montare a parte gli albumi delle uova e incorporarli delicatamente al composto prima di versarlo nella padella.
Conservazione
La frittata di cipolle è ottima appena fatta, ma si conserva piuttosto bene, in frigo e ben sigillata, per un paio di giorni. Diventa così un piatto perfetto anche per il pranzo o la cena del giorno seguente. Lasciatela raffreddare completamente, quindi avvolgetela nella pellicola trasparente o trasferitela in un contenitore ermetico.
Prima di consumarla, fatela riscaldare in padella o al microonde. Potete utilizzarne gli avanzi anche per farcire un panino, magari per il pranzo in ufficio: ve lo farà pesare di meno.
Foto Apertura credit | Pixabay