Un primo piatto che conquista per sapore e cremosità: tutto sugli spaghetti alla Nerano, dall'origine ai segreti per una resa perfetta.
Un primo piatto che conquista per sapore e cremosità: tutto sugli spaghetti alla Nerano, dall'origine ai segreti per una resa perfetta.Se siete stati almeno una volta in Campania li avrete, se non assaggiati, quantomeno sentiti nominare: gli spaghetti alla Nerano sono un primo tradizionale dell’omonima cittadina sita sulla costiera amalfitana. Il piatto, cremoso e saporito, è una coccola per il palato che merita la pena di essere gustata almeno una volta nella vita. Ma quali sono le caratteristiche di questa allettante pietanza? E quali i segreti per prepararla secondo tradizione? Continuate a leggere per scoprire tutto, ma veramente tutto, sulla pasta alla Nerano.
Cosa sono gli spaghetti alla Nerano
Definirli semplicemente pasta con le zucchine sarebbe riduttivo: gli spaghetti alla Nerano sono molto di più. A base di rondelle di zucchine fritte, un mix di formaggi grattugiati tra i quali non dovrebbe mancare il provolone del Monaco, una spolverata di pepe macinato e foglie di basilico fresco, costituiscono uno dei capisaldi della cucina campana.
Sono un piatto semplice ed economico che tutti possono realizzare in casa e che, come avete visto, non prevede che pochi e comuni ingredienti. Tuttavia, richiede un particolare metodo di cottura - che vi illustreremo a breve - che necessita di tempo e pratica per giungere al risultato perfetto. Ma dove è nata la pasta alla Nerano?
Le origini della ricetta
Chiarito cosa sono, passiamo alla loro storia: gli spaghetti alla Nerano devono il loro nome all’omonima cittadina sita sulla costiera amalfitana che si trova nel comune di Massa Lubrense. Sarebbero nati negli anni '50 per opera di Maria Grazia, cuoca a Nerano che decise di esaltare il sapore delle zucchine raccolte nel proprio orto con parmigiano reggiano grattugiato e provolone del Monaco, per ottenere un perfetto condimento per la pasta.
Il piatto che ne venne fuori ebbe così tanto successo da divenire sempre più popolare nella zona, fino a diventare parte integrante di ogni menù tradizionale del luogo. Oggi, gli spaghetti alla Nerano di Maria Grazia sono conosciuti ed apprezzati in tutta la Penisola.
Il provolone del Monaco
Ingrediente imprescindibile di questo celebre primo è il provolone del Monaco. Si tratta di un formaggio semiduro a pasta filata, stagionato e prodotto nell’area della Penisola Sorrentina nota come Monti Lattari, esclusivamente con latte crudo. La sua unicità si deve ad una serie di fattori quali le caratteristiche organolettiche del latte prodotto dai bovini allevati sul territorio, oltre che il particolare microclima che caratterizza gli ambienti di lavorazione e stagionatura.
Nel caso in cui nella vostra zona non fosse reperibile, potrete preparare gli spaghetti alla Nerano senza provolone del Monaco sostituendolo con un mix di caciocavallo stagionato e/o provola e Parmigiano reggiano.
Come preparare gli spaghetti alla Nerano
La ricetta di questo primo piatto, come abbiamo detto, è semplicissima. Ma per ottenere un risultato degno della tradizione, ovvero degli spaghetti alla Nerano cremosi come si deve, è necessario seguire alcuni piccoli accorgimenti. Nulla di troppo complicato come vedrete, ma capace di determinare il successo o meno della pietanza.
Vi avvertiamo subito: scordatevi la possibilità di preparare gli spaghetti alla Nerano senza friggere, sarebbe un’imperdonabile eresia! Scherzi a parte, optando per zucchine saltate in padella o grigliate, naturalmente non otterreste lo stesso risultato: mettetelo in conto.