Formato di pasta tipico della cucina romagnola, ecco come preparare i classici garganelli.
Formato di pasta tipico della cucina romagnola, ecco come preparare i classici garganelli.Pasta fatta in casa della tradizione romagnola, i garganelli rappresentano un particolare e facilmente riconoscibile formato protagonista di tantissime ricette tipiche della regione.
Alla zingara, alla boscaiola, in brodo o con pancetta, i garganelli sono buoni in tutte le salse, così come i maccheroni siciliani, che spiccano nella categoria della ricette facili della pasta home-made.
Voglia di prepararli? Ecco come fare.
Cosa sono i garganelli
Pasta fresca all’uovo, i garganelli costituiscono un vanto della gastronomia romagnola. Si presentano come delle penne rigate e si prestano, per loro natura, ad essere conditi con sughi gustosi.
Farli in casa è molto semplice: dopo aver steso la sfoglia ed averla ritagliata a quadretti, basta arrotolarli su un bastoncino e rigarli con uno strumento tipico, noto con il nome di pettine.
Operazione semplice, fare la pasta in casa rappresenta una di quelle tradizioni che è bene non fare andare perdute.
Come fare i garganelli al pettine
Prima di capire come realizzarli, andiamo alla scoperta del pettine, attrezzo indispensabile per ottenere i garganelli. Esso si presenta come una specie di telaio che vede tanti bastoncini sottili posizionati l’uno accanto all’altro.
Il pettine, piuttosto comune in Emilia Romagna, non è facilmente reperibile nel resto d’Italia. In alternativa, si può optare per il riga gnocchi che probabilmente tutti abbiamo in casa.
Impastate 400 gr di farina 00, 4 uova medie, un cucchiaino di olio e poco sale. Ottenuto un panetto sodo e liscio, copritelo con un panno da cucina e fatelo riposare per 15 minuti.
Per ottenere i garganelli al pettine, procedete a stendere la pasta fresca all’uovo come se doveste realizzare delle lasagne. A questo punto ritagliatela ottenendo dei quadretti della stessa dimensione, ovvero 4 cm di lato, ed arrotolateli servendovi di un bastoncino.