Ricette base

Come preparare la pasta di curcuma

  • Difficoltà

    facile

  • Categoria

    Preparazioni di base

  • Porzioni

    1

  • Tempo preparazione

    5 min

    PT5M

  • Tempo cottura

    10 min

    PT10M

  • Tempo totale

    15 min

    PT15M

  • Cucina

    Cucina italiana

  • Cottura

    Padella

Ottima in cucina per le sue proprietà e per la sua versatilità, la pasta di curcuma si può preparare facilmente in casa. Ecco come fare!

Ottima in cucina per le sue proprietà e per la sua versatilità, la pasta di curcuma si può preparare facilmente in casa. Ecco come fare!

Si presenta come una pasta di colore arancione, densa e compatta, e può essere unita – indistintamente - a ricette dolci e salate. La pasta di curcuma fresca è un jolly in cucina e, se pensiamo a come possa alleviare numerosi fastidi nonché a disintossicare l’organismo, non abbiamo più scuse, dobbiamo assolutamente realizzarla.

Ma come usare la pasta di curcuma? Oltre che nel golden milk, il famoso e salutare latte d’oro, potrete unire un cucchiaino di composto al latte che consumate generalmente al mattino, vaccino o meno, o allo yogurt, per una colazione genuina e ricca di benefici.

Può essere anche aggiunta ai frullati di frutta, ai centrifugati di verdura ed ancora alle zuppe di ortaggi o legumi.

Per quanto riguarda la conservazione, la pasta di curcuma va posta all’interno di un comune barattolo di vetro in frigo per poco più di un mese.

Ingredienti

  • 50 gr di curcuma in polvere
  • 100 ml di acqua
  • 1 cucchiaino di olio (facoltativo)

Procedimento:

Versate in una ciotola la curcuma in polvere. Unite gradatamente l’acqua continuando a mescolare con un cucchiaino per farla assorbire tutta.

Trasferite adesso il composto in un pentolino adatto ed accendete la fiamma mantenendola bassa: continuate a mescolare con costanza.

In questa fase è possibile unire l’olio, se lo si usa, altrimenti continuate fino a quando otterrete un composto pastoso e denso ma liscio.

Fatelo raffreddare completamente prima di utilizzarlo o conservarlo.