“Partiamo dagli ingredienti per la pasta brisée, che nella mia ricetta ecologica non può certo essere acquistata già pronta e confezionata…”:
- 200 g di farina
- 100 g di burro
- sale
“Arriviamo poi all’ingrediente prescelto, per il ripieno avrete bisogno di…”:
- Gambi e foglie esterne di 4 carciofi
- 1 uovo
- 1 manciata di formaggio grattugiato
- Noce moscata
- Burro
- Sale
- Pepe
“Per quanto riguarda l’attrezzatura dovrete procurarvi solo degli stampini per tartellette, poi potrete iniziare con la preparazione.” Lisa ci assicura che è una ricetta alla portata di tutti:
- Per la pasta brisèe ammorbidite il burro e mescolatelo con la farina e mezzo bicchiere d’acqua fredda. Quando l’impasto sarà diventato omogeneo, lasciatelo in frigorifero a riposare per una mezz’ora.
- Passate al ripieno: in una pentola a pressione con poca acqua cuocete le foglie esterne e i gambi dei carciofi per circa 20 minuti. “Se usate la pentola tradizionale saranno necessari ben 40 minuti…” Lisa non manca mai di ricordarci che le cotture più ecologiche sono quelle veloci…
- Scolate e passate tutto con il passaverdura, in alternativa potete usare una centrifuga: ecco la crema al carciofo.
- Unite alla crema la metà del formaggio, l’uovo, un pizzico di noce moscata, sale e pepe.
- Con un matterello stendete la pasta brisée, lavoratela velocemente e non toccatela con le mani.
- Imburrate gli stampini da tartelletta e usateli per tagliare l’impasto che poi sistemerete sul fondo, facendo attenzione ad adagiarlo bene anche sui bordi.
- Preriscaldate il forno a 180°.
- Mettete una cucchiaiata di composto di carciofo negli stampini, spolverizzate col formaggio avanzato e cuocete per circa 20 minuti.
- Sfornate, guarnite a piacere e aspettate che le tartellette diventino tiepide prima di servirle.
L’intervista con Lisa è finita, DeAbyDay ringrazia e augura buon appetito ecologico a tutti!
Foto © Claudia Castaldi