Le frittatine di pasta: il rimedio di Napoli contro l'esistenza dei bucatini, il più nefasto tra i formati di pasta.
Le frittatine di pasta: il rimedio di Napoli contro l'esistenza dei bucatini, il più nefasto tra i formati di pasta.Oggi impariamo la magica arte di portare a termine una ricetta detestando ogni singolo ingrediente presente in essa. No, scherzo, il ragù mi piace, tutto il resto no.
Quindi in definitiva non impariamo niente, semplicemente replichiamo in cucina quello che tentiamo ogni giorno di fare nella vita: mettere le toppe a una serie di azioni sconsiderate, cercare di portarla a termine nel miglior modo possibile e autoconvincerci che poteva andare peggio.
Ho già parlato di quanto noi romani facciamo fatica a pensare che esista qualcosa al di fuori di Roma? Se non l’ho fatto, lo faccio qui: noi romani facciamo fatica a pensare che esista qualcosa al di fuori di Roma, usiamo Roma come termine di paragone per tutto e siamo sentitamente dispiaciuti per chi non vive a Roma. Anche se nella realtà questo dispiace solo a noi, perché recentemente ho scoperto che le persone ce la fanno benissimo.
Adattarsi alle situazioni più dure: la lezione di Napoli
Ma c’è qualcuno che ha fatto qualcosa meglio di noi, dobbiamo avere un po’ di onestà intellettuale piccoli incapacy romani come me. Napoli ha dato a tutta Italia una grandissima lezione di adattamento a una dura realtà: l’esistenza dei bucatini.
No, i bucatini non piacciono a nessuno e nella mia dittatura illuminata non accetto repliche.
No, neanche quelli all’amatriciana, noi romani non usiamo i bucatini per la pasta all’amatriciana, che li controlli in pentola e sono rigidi come la morte, raccogli una cosa per terra, li riguardi e sono squagliati, tipo colla.
I bucatini: il fagello di tutti formati di pasta salvato dalle frittatine napoletane
Non tengono la cottura, sono inaffidabili, sgusciano e ti sparano addosso il sugo, li trovate ancora nei supermercati perché le industrie di bucatini sono sostenute da Napoli, che porta avanti tutta la produzione italiana a fin di bene, perché quando mangiamo queste frittatine ci dimentichiamo del male delle paste italiane, non c’è bisogno di rinominarli vero? Ok sì, i bucatini.
Napoli non si è pianta addosso incapacy, non è stata a lamentarsi come noi, a fare interrogazioni parlamentari, a struggersi. Li ha semplicemente riempiti di condimento, fatti a pezzetti, assemblati e fritti, li ha palesemente camuffati e resi quasi perfetti.
Come realizziamo questa stregoneria napoletana.