Fiore all'occhiello della cucina galiziana, ecco storia, ricetta e segreti per un ottimo pulpo a la gallega.
Fiore all'occhiello della cucina galiziana, ecco storia, ricetta e segreti per un ottimo pulpo a la gallega.Quella del polpo alla gallega è una ricetta spagnola tipica della Galizia ottima sia come aperitivo che come antipasto. La bontà del polpo alla paprika che ne viene fuori è insuperabile: non richiede particolari ingredienti per risultare tanto gustosa ed appagante.
Gran parte del successo del piatto si deve alla freschezza ed alla corretta cottura del polpo (soggetta a determinati accorgimenti) che deve risultare tenero e non gommoso. Il polpo alla gallega è adatto a tutti: le sue poche calorie lo rendono perfetto anche per chi è a dieta.
Polpo alla gallega, la storia
L’altro nome con il quale è nota tale preparazione, “pulpo á feira” spiega la storia che si nasconde dietro il polpo alla gallega, un piatto diffusamente cucinato nell'ambito di sagre e fiere popolari. In tali occasioni, veniva cotto all'aperto dentro grandi pentoloni di rame e servito, poi, in piattini dai quali veniva prelevato e gustato direttamente con gli stuzzicadenti, così come avviene, del resto, per molte tapas.
I segreti per un ottimo polpo alla gallega
Partiamo dal polpo: è preferibile che, prima di essere lessato, venga fatto riposare in freezer per un giorno, quindi tirato fuori dall’elettrodomestico, fatto scongelare e cotto come descritto di seguito, ovvero procedendo ad una ripetuta immersione prima della definitiva.
Il tempo di cottura del polpo non deve essere eccessivo. Per uno di medio piccole dimensioni basta anche mezz’ora. E’ importante che, una volto cotto, venga fatto riposare dentro la pentola coperta, direttamente nella sua acqua di cottura, per altri 30 minuti.