Scopriamo la differenza fra dietista, dietologo e nutrionista per capire qual è la figura sanitaria a cui rivolgersi in base alle proprie specifiche esigenze
Scopriamo la differenza fra dietista, dietologo e nutrionista per capire qual è la figura sanitaria a cui rivolgersi in base alle proprie specifiche esigenzeQuando si parla di alimentazione e salute, i termini dietologo, nutrizionista e dietista vengono spesso utilizzati come sinonimi. In realtà, si tratta di tre figure professionali distinte, con competenze, percorsi di studio e ambiti d’azione ben definiti. In questo articolo ti spieghiamo in modo chiaro la differenza tra dietologo, dietista e nutrizionista per aiutarti a capire a chi rivolgerti in base alle tue esigenze.
Dietologo: chi è e cosa fa
In questa guida sulle differenze fra dietologo, dietista e nutrizionista partiamo dal primo. Il dietologo è un medico specializzato in scienze dell’alimentazione. Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia, ha conseguito una specializzazione in Scienza dell’Alimentazione, che gli permette di avere una visione clinica dei disturbi legati all’alimentazione.
Competenze del dietologo:
- Diagnosi e trattamento di patologie come obesità, diabete, celiachia, disturbi del comportamento alimentare;
- Prescrizione di diete personalizzate anche in presenza di patologie complesse;
- Possibilità di prescrivere farmaci e integratori;
- Collaborazione con altri medici specialisti in caso di comorbidità.
Dietista: chi è e cosa fa
Il dietista è al contrario un professionista sanitario laureato in Dietistica, un corso triennale della classe delle professioni sanitarie. Non è un medico, ma lavora spesso in ambito ospedaliero o in equipe multidisciplinari con medici e nutrizionisti.
Cosa può fare un dietista:
- Elaborare piani alimentari su indicazione del medico;
- Educare i pazienti a una corretta alimentazione;
- Lavorare nella prevenzione e nella promozione della salute;
- Collaborare con medici per la gestione nutrizionale di pazienti con patologie.
Nutrizionista: chi è e cosa fa
Il termine nutrizionista non definisce una professione in sé, ma è un titolo generico usato per indicare chi lavora nell’ambito della nutrizione. Può essere sia un biologo nutrizionista che un medico nutrizionista. Vediamo quali sono le differenze fra queste due figure.
Biologo nutrizionista
Il biologo nutrizionista ha ad esempio una laurea magistrale in Biologia e ha superato l’esame di stato per iscriversi all’Albo dei Biologi;
- Può elaborare diete personalizzate, ma non può prescrivere farmaci;
- Non può fare diagnosi, ma può operare in autonomia in soggetti sani.
Medico nutrizionista
È un medico a tutti gli effetti (con o senza specializzazione in Scienza dell’Alimentazione) che lavora in ambito nutrizionale; si è quindi laureato in medicina e chirurgia. Tra le cose che fa:
- Ha poteri diagnostici e terapeutici;
- Può prescrivere diete, farmaci e fare diagnosi.
Dietologo, dietista o nutrizionista: a chi rivolgersi?
Capire a quale professionista della nutrizione rivolgersi è il primo passo per affrontare un percorso alimentare efficace, sicuro e personalizzato. La scelta dipende da diversi fattori, tra cui il tuo stato di salute, la presenza o meno di patologie, l’obiettivo da raggiungere (dimagrimento, aumento massa muscolare, prevenzione, disturbi del comportamento alimentare, alimentazione in gravidanza, ecc.) e il tipo di approccio che desideri. Qui di seguito trovi una serie di problemi/esigenze con indicato lo specialista della nutrizione a cui rivolgerti.
💡 Hai una patologia diagnosticata?
Se soffri di una condizione clinica come diabete, obesità, ipertensione, celiachia, dislipidemie o disturbi ormonali, la figura di riferimento è senza dubbio il dietologo o il medico nutrizionista. Trattandosi di medici, sono gli unici in grado di:
- fare una diagnosi clinica;
- prescrivere diete terapeutiche personalizzate;
- valutare esami del sangue o altri test diagnostici;
- prescrivere eventuali farmaci o integratori.
💡 Vuoi perdere peso o migliorare il tuo stile alimentare?
Se sei una persona sana che desidera semplicemente mangiare meglio, perdere qualche chilo o migliorare le proprie abitudini alimentari, puoi affidarti con sicurezza a un dietista o a un biologo nutrizionista. Entrambi sono abilitati a:
- elaborare piani alimentari personalizzati (il dietista su indicazione del medico, il biologo nutrizionista anche in autonomia, se non ci sono patologie);
- seguire l’educazione alimentare a lungo termine;
- aiutarti a sviluppare una relazione più sana con il cibo.
💡 Sei in gravidanza, allatti o hai esigenze specifiche (sport, veganismo, età avanzata)?
Tutte e tre le figure – dietologo, nutrizionista e dietista – possono supportarti, ma è importante capire il livello di assistenza di cui hai bisogno. In presenza di complicazioni mediche, resta sempre consigliabile la supervisione del dietologo. In tutti gli altri casi, un nutrizionista qualificato o un dietista può seguirti in sicurezza.
💡 Hai disturbi del comportamento alimentare (anoressia, bulimia, binge eating)?
È essenziale rivolgersi a un'équipe multidisciplinare composta da dietologo, psicologo/psichiatra e dietista, per garantire un approccio completo. In questi casi delicati, l’intervento medico è sempre raccomandato.
💡 Hai bisogno di un supporto alimentare in ambito ospedaliero o riabilitativo?
Il dietista, essendo un professionista sanitario abilitato anche alla gestione nutrizionale in ambito clinico, è spesso la figura che lavora accanto a medici e infermieri nei reparti ospedalieri, case di cura o centri di riabilitazione.
Qui sotto un elenco sintentico per orientarti meglio:
- Dietologo → Patologie, diagnosi, farmaci, diete cliniche.
- Dietista → Educazione alimentare, piani su prescrizione medica, ambito sanitario.
- Nutrizionista (biologo) → Persone sane, piani alimentari personalizzati, prevenzione.
Spero che questo articolo possa essere stato utile nel farti capire la differenza fra dietologo, dietista e nutrizionista. Scegliere tra dietologo, nutrizionista o dietista significa soprattutto scegliere un percorso adatto alla tua storia clinica, al tuo stile di vita e agli obiettivi che vuoi raggiungere. In caso di dubbi, una prima visita dal medico di base può aiutarti a orientarti nella scelta del professionista più adatto.
Foto di apertura: Freepik