“LOL: chi ride è fuori”, i momenti più divertenti

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<p>La tecnica di Frank consiste nel dire cose così imbarazzanti che non ridere diventa un’impresa impossibile. Lo stesso Elio, che come ben sappiamo difficilmente si lascia sfuggire un timido sorriso, ha cercato di resistere con tutte le sue forze perché “non ha alcun senso, è completamente fuori di testa”. Dopo l’imitazione del fratello di Massimo Troisi, il segno della croce del prete senza mani e l’uomo formica (acimrof), Frank è di nuovo sul palco. Questa volta veste i panni di Roborto, il robot con sembianze umane che non deve rivelare la sua natura.</p>
<p>“È un robot che viene sulla terra, ha sembianze umane e non deve farsi scoprire che è un robot, ma è un coglione e si chiama Roborto”. Inizia così la presentazione del suo personaggio e prosegue, tentando di riprodurre una voce metallica “e non c’è nessuna attinenza tra il nome Roberto e la parola robot”. Il resto, lo possiamo intuire dalle espressioni stampate sul volto degli altri concorrenti.</p>

Il Roborto di Frank Matano - La tecnica di Frank consiste nel dire cose così imbarazzanti che non ridere diventa un’impresa impossibile. Lo stesso Elio, che come ben sappiamo difficilmente si lascia sfuggire un timido sorriso, ha cercato di resistere con tutte le sue forze perché “non ha alcun senso, è completamente fuori di testa”. Dopo l’imitazione del fratello di Massimo Troisi, il segno della croce del prete senza mani e l’uomo formica (acimrof), Frank è di nuovo sul palco. Questa volta veste i panni di Roborto, il robot con sembianze umane che non deve rivelare la sua natura. “È un robot che viene sulla terra, ha sembianze umane e non deve farsi scoprire che è un robot, ma è un coglione e si chiama Roborto”. Inizia così la presentazione del suo personaggio e prosegue, tentando di riprodurre una voce metallica “e non c’è nessuna attinenza tra il nome Roberto e la parola robot”. Il resto, lo possiamo intuire dalle espressioni stampate sul volto degli altri concorrenti. - Instagram/LOL