Procedimento
- Preriscaldate il forno a 200°C.
- In una teglia da forno, versate un filo d’olio d’oliva e aggiungete gli spicchi d’aglio schiacciati. Potete anche usare aglio tritato se preferite.
- Aggiungete i gamberoni puliti ma ancora con il guscio, e conditeli con sale, pepe e succo di limone. Potete aggiungere un po' di vino bianco per ravvivare il sapore.
- Trasferite la teglia nel forno preriscaldato e cuocete i gamberoni per circa 10 minuti, o finché non diventano rosati e ben cotti. Girateli a metà cottura per fare in modo che questa risulti uniforme.
- Una volta pronti, sfornate i gamberoni, cospargete con prezzemolo fresco tritato e servite immediatamente.
Tempo di cottura
Una precisazione importante riguarda il tempo di cottura, che varia in caso di gamberoni al forno con guscio o senza. Nel primo caso sono sufficienti 10 minuti, nel secondo anche 6-7. Difatti, è bene ricordare che proprio per la loro delicatezza, i gamberoni al forno non vanno fatti cuocere troppo a lungo in quanto diventerebbero secchi e poco piacevoli da masticare.
Ma al di là dei minuti, come si capisce quando sono cotti i gamberoni? Questi crostacei sono pronti quando diventano di un colore rosa-arancione intenso e la loro carne si presenta opaca, piuttosto che trasparente. Inoltre, anche la loro forma cambia: tendono a incurvarsi su loro stessi, formando una sorta di "C" quando sono pronti.
Impiattamento
Disponeteli su un piatto da portata con il condimento in eccesso versato sopra. Ed aggiungete qualche rametto di prezzemolo fresco per regalare un tocco di colore. Potete decorare il piatto con delle fette di limone o lime, o con dell’insalata fresca in modo da creare una sorta di letto sul quale adagiare i crostacei.
Consigli
Potete usare sia i gamberoni freschi che quelli surgelati: se il prodotto è di qualità il risultato sarà ugualmente ottimo. Nel secondo caso dovrete solo farli scongelare. Per renderli più saporiti, spennellateli con cura con il condimento, erbe aromatiche comprese, quindi aggiungete a piacere delle fette di limone sopra per conferire un aroma fresco durante la cottura. Evitate di cuocerli troppo per non farli diventare gommosi.
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Abbinamenti
I gamberoni al forno si adattano bene a menù di pesce sia formali che informali.
- Potete servirli come antipasto insieme ad altre portate a base di pesce, come tartare di salmone e frittelle di baccalà.
- Come secondo piatto, si abbinano bene con verdure grigliate o un contorno di patate al forno. Sono l’ideale per completare un menù raffinato.
- Se preferite un menù più ricco e sostanzioso, potete accompagnarli con del riso pilaf, del purè di patate o una bella insalata di agrumi.
E, in quanto al dolce, un dessert al limone, magari una cheesecake fresca. O un tiramisù all’arancia.
Varianti
I gamberoni al forno possono essere personalizzati grazie ad una serie di varianti che ne arricchiscono il sapore. Alle volte basta anche solo aggiungere un ingrediente, come ad esempio il pangrattato, per fare la differenza.
- Gamberoni gratinati al forno: basta spolverare una miscela di pangrattato, aglio, prezzemolo e parmigiano sopra i gamberoni prima della cottura. Il risultato sarà una crosticina dorata, croccante e saporità che darà un tocco in più al piatto.
- Gamberoni al forno con salsa piccante: accompagnate i gamberoni con una salsa piccante realizzata con peperoncino, pomodoro fresco e un pizzico di zucchero. Usatela sui gamberoni prima di metterli in forno.
- Gamberoni al forno con ricetta napoletana: potete gustare degli ottimi gamberoni condendoli con pomodorini freschi, aglio, basilico e un filo di olio d’oliva. Per un piatto che profuma di mare e di tradizione.
- Gamberoni al forno con guscio: come anticipato, potete cucinarli con il guscio, per un aspetto più scenografico. Se li preparate così, aggiungete delle erbe aromatiche tra le pieghe del carapace.
Conservazione
I gamberoni al forno sono perfetti da mangiare subito, per cui vi sconsigliamo di conservarli. Tuttavia, se ne dovesse avanzare qualche porzione, potete trasferirli in un contenitore ermetico in frigorifero per un massimo di 1-2 giorni. Prima di consumarli, fateli riscaldare nel forno per qualche minuto. Ma senza eccedere con i minuti per non rovinarne la consistenza.
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