Primi Piatti

Gnocchi alla sorrentina: ricetta campana

  • Difficoltà

    facile

  • Categoria

    Primi Piatti

  • Porzioni

    4

  • Tempo preparazione

    30 min

    PT30M

  • Tempo cottura

    30 min

    PT30M

  • Tempo totale

    60 min

    PT60M

  • Cucina

    Campana

  • Cottura

    Forno

Un intramontabile classico della cucina campana: come preparare degli gnocchi alla sorrentina impeccabili!

Un intramontabile classico della cucina campana: come preparare degli gnocchi alla sorrentina impeccabili!

Gli gnocchi alla sorrentina, ricetta della tradizione campana, sono un piatto tipico molto amato, un comfort food che mette tutti d’accordo. Piacciono a grandi e bambini e non c’è occasione nella quale non vengano apprezzati.

Come da ricetta napoletana, gli ingredienti degli gnocchi alla sorrentina prevedono gnocchi di patate conditi con salsa di pomodoro, mozzarella, basilico fresco e una spolverata di parmigiano. Dopo essere stati conditi, vengono gratinati in forno fino a ottenere una crosticina dorata e irresistibile. Si tratta di un primo piatto ricco e saporito, perfetto per i pranzi della domenica in famiglia o per occasioni speciali, sono adatti a chi segue una dieta vegetariana e non fanno rimpiangere primi ben più elaborati. Vediamo come si preparano (anche con gli gnocchi comprati, purché di qualità).

Photo Credit | Pixabay

La ricetta degli gnocchi alla sorrentina

Il segreto per ottenere un risultato impeccabile consiste nel preparare sia gli gnocchi che la passata di pomodoro in casa. E nell’usare della mozzarella gustosa ma asciutta (o fatta precedentemente scolare). Scopriamo subito il procedimento da seguire, partendo da ingredienti e dosi.

Ingredienti

  • Per gli gnocchi:
  • 1 kg di patate
  • 300 g di farina 00 (circa)
  • 1 uovo medio
  • 1 pizzico di sale

Per il condimento:

  • 500 g di passata di pomodoro
  • 250 g di mozzarella fiordilatte 
  • 50 g di parmigiano grattugiato
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 1 spicchio d’aglio
  • Foglie di basilico fresco
  • Sale e pepe q.b.
  •  

Procedimento

  1. Versate le patate in una pentola, copritele con acqua fredda e portatele a ebollizione. Fatele bollire per circa 30-35 minuti, finché non risultano morbide.
  2. Una volta cotte, scolatele e sbucciatele quando sono ancora tiepide.
  3. Usate uno schiacciapatate o una forchetta per ridurle in purea su una spianatoia leggermente infarinata. Lasciatele intiepidire.
  4. Aggiungete un pizzico di sale, l’uovo e poco alla volta la farina. Lavorate l’impasto giusto il necessario per ottenere un composto morbido ma non appiccicoso.
  5. Dividete l’impasto in più parti, formate dei cilindri di circa 2 cm di diametro, poi tagliateli a tocchetti. Passateli sui rebbi di una forchetta o su un riga-gnocchi per creare la tipica scanalatura.
  6. Preparate il sugo di pomodoro. In una padella capiente, fate scaldare 2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva e fate imbiondire uno spicchio d’aglio intero.
  7. Aggiungete la passata di pomodoro, un pizzico di sale e qualche foglia di basilico. Cuocete a fuoco basso per 15-20 minuti, mescolando di tanto in tanto, finché il sugo sarà denso e profumato.
  8. Portate a ebollizione una pentola con abbondante acqua salata. Versate gli gnocchi e scolateli non appena salgono a galla (circa 1 minuto di cottura).
  9. Trasferiteli direttamente nella padella con il sugo di pomodoro e mescolate delicatamente per condirli bene.
  10. Preparate una pirofila leggermente unta. Versate uno strato di gnocchi conditi, aggiungete metà della mozzarella a dadini e una spolverata di parmigiano.
  11. Fate un secondo strato con il resto degli gnocchi, altra mozzarella e il parmigiano rimasto. Infornate a 200°C (statico) per 10-15 minuti, fino a quando la mozzarella si scioglierà e si formerà una crosticina dorata in superficie.
  12. Servite gli gnocchi alla sorrentina al forno ben caldi, con qualche foglia di basilico fresco per decorare il piatto.

Photo Credit | Pixabay

Consigli per la preparazione

Per un ottimo risultato, seguite questi consigli.

  • Per preparare gli gnocchi scegliete delle patate vecchie e farinose a pasta bianca, la cui polpa contiene molto amido che contribuisce a renderle perfette per essere poi schiacciate. Quelle novelle ne contengono troppa, e comprometterebbero la consistenza dell’impasto.
  • Quando le lessate, fatelo con la buccia per evitare che assorbano troppa acqua.
  • Attenzione anche all’aggiunta della farina: unirne troppa per paura che l’impasto risulti appiccicoso renderà gli gnocchi duri. Il consiglio è quello di aggiungerla gradualmente.
  • Per quanto riguarda la mozzarella, se usate quella di bufala, scolatela bene per qualche ora o tamponatela con della carta assorbente, in quanto rilascia parecchio liquido.
  • Un altro errore piuttosto frequente è preparare un sugo troppo liquido: cuocetelo a fuoco lento fino a renderlo denso, in modo che anche il sapore risulti ben concentrato.
  • Infine, durante la cottura in forno, non lasciate gli gnocchi dentro troppo a lungo: devono gratinarsi, non seccarsi.

Varianti

Come detto in apertura, potete preparare gli gnocchi alla sorrentina con gli gnocchi comprati. In questo caso, però, vi consigliamo di procurarli in un pastificio o di optare per una marca di qualità. Potete anche provare la ricetta degli gnocchi alla sorrentina in padella. Unite i formaggi direttamente in padella e mescolate per qualche minuto. Certo, non otterrete la crosticina dorata in superficie, a meno che non li passiate giusto qualche minuto sotto il grill.

Potete arricchire il piatto con provola al posto della mozzarella, aggiungendo della besciamella o della salsiccia.

Deliziosi sono gli gnocchi alla sorrentina dello chef Cannavacciuolo. Li prepara con un sugo a base di datterini fatto in casa e con la mozzarella di bufala. Inoltre, aggiunge all’impasto degli gnocchi un pizzico di noce moscata.

Un’alternativa alla classica pasta al forno della domenica sono gli gnocchi alla sorrentina con ragù di carne.

Conservazione

Gli gnocchi alla sorrentina si conservano in frigorifero per 2-3 giorni. Dopo averli preparati, lasciateli raffreddare completamente, poi copriteli con della pellicola trasparente o trasferiteli in un contenitore ermetico. Quando vorrete gustarli, fateli riscaldare in forno  bassa temperatura per una decina di minuti.

Se volete conservarli più a lungo, potete congelarli sia prima della cottura in forno che dopo. Quando vorrete mangiarli, cuoceteli direttamente in forno senza scongelarli. Ma aggiungete qualche minuto di cottura.

Photo Credit Apertura | Pexels