Filiera corta ovvero spesa a chilometri zero, che permette di scegliere prodotti sempre freschi e genuini. Scopri come funziona la filiera corta!
Filiera corta ovvero spesa a chilometri zero, che permette di scegliere prodotti sempre freschi e genuini. Scopri come funziona la filiera corta!Comprare direttamente dal contadino o dall’agricoltore, evitando che gli alimenti viaggino per chilometri e chilometri: ecco cosa significa filiera corta e il motivo per il quale è spesso definita “spesa a chilometro zero”.
Acquistare direttamente dal produttore, senza intermediazioni commerciali, è un comportamento sempre più diffuso e sostenibile.
Si fa, infatti, strada tra i consumatori un comportamento sempre più consapevole verso la scelta e l’acquisto di prodotti necessari al proprio fabbisogno alimentare giornaliero, nel rispetto non solo della qualità, ma anche dell’ambiente circostante.
Ma quali sono i vantaggi della “spesa a chilometro zero”?
- Freschezza: acquistando direttamente dal produttore si ha maggiore probabilità (ma non certezza) di freschezza, perché in teoria il passaggio è diretto e veloce e i prodotti non devono stazionare a lungo nei frigoriferi degli intermediari. Per contro, la varietà è nettamente inferiore a quella offerta dalla grande distribuzione.
- Stagionalità e territorialità: la “spesa a chilometro zero” fa riscoprire al consumatore le tipicità del suo territorio e assicura, inoltre, il rispetto della stagionalità degli alimenti. Anche in questo caso può, però, essere penalizzata la varietà.
Scegliere a km 0 dev'essere un'opportunità, non un diktat, per non privare un trentino di arance o un palermitano di mele.
- Rispetto dell’ambiente: i prodotti richiedono generalmente imballaggio e trasporto inferiori, con conseguente diminuzione dell’inquinamento.
- Risparmio economico: il contenimento delle spese di imballaggio, trasporto e distribuzione permette di mantenere prezzi più bassi, a vantaggio del consumatore e del produttore.
Questo genere di acquisto consapevole e sostenibile è quello utilizzato dai G.A.S., i gruppi di acquisto solidale, un insieme di persone che decidono di acquistare all’ingrosso direttamente dai produttori per poi ridistribuire tra loro i prodotti, abbattendo ulteriormente i costi.
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