Torna la due giorni dedicata a frutti, fiori e piante dimenticati, tra assaggi, incontri e laboratori nel fascino di un castello medievale piacentino.
Torna la due giorni dedicata a frutti, fiori e piante dimenticati, tra assaggi, incontri e laboratori nel fascino di un castello medievale piacentino.Una grande festa della biodiversità dedicata agli appassionati di verde e a visitatori di ogni genere ed età: torna sabato 1 e domenica 2 ottobre, presso il Castello di Paderna a Pontenure (Piacenza) la rassegna Frutti Antichi, dedicata a frutti, piante e fiori dimenticati, oltre che a prodotti di alto artigianato.
L’appuntamento, promosso dal FAI-Fondo Ambiente Italiano e realizzato in collaborazione con il Castello di Paderna e il Comitato FAI di Piacenza, arriva quest’anno alla 21esima edizione. Protagonisti della mostra mercato, immersa nell’incantata atmosfera del Castello (una residenza fortificata del IX secolo) sono esemplari di vegetali ormai scomparsi dalle nostre tavole e dai nostri giardini, così come piante ornamentali commestibili e spontanee.
Non mancheranno collezioni di patate, di peperoncini, legumi e fiori che rendono merito alla complessità di un grande patrimonio genetico a rischio di estinzione.
Accanto a specie rare di uva, nocciole e fichi, saranno esposte anche bacche rosse d’autunno e tipologie di zucche dai colori variegati e dalle forme bizzarre.
Come nelle passate manifestazioni i momenti di svago e apprendimento con agricoltori, florovivaisti e artigiani si alterneranno a dimostrazioni e conferenze, mentre i più piccoli avranno la possibilità di partecipare a laboratori e giochi.
Immancabile la proposta di degustazioni e ghiottonerie con i sapori tipici dell’autunno.
La mostra è aperta dalle ore 9 alle 18.30. Sul sito sono disponibili tutte le informazioni.
Foto: Facebook