La pentola a pressione è una delle pentole più usate in cucina perché permette di cuocere i cibi più rapidamente sfruttando temperature oltre i 100 gradi.
I cibi che più si prestano alla cottura con la pentola a pressione sono cereali, legumi, patate, stufati, spezzatini e brasati. Il vantaggio rispetto alle pentole tradizionali? Poter cucinare gli alimenti in tempi record, preservandone il sapore e gli elementi nutritivi. Il sapore dei legumi risulterà molto più avvolgente e corposo e allo stesso modo le verdure manterranno tutte le loro caratteristiche nutritive.
Molti non utilizzano questa pentola per la paura che possa scoppiare come una bomba. Sono paure fondate?
Il rischio che la pentola a pressione scoppi , sebbene molto raro, esiste. Per evitare che accada è necessario rispettare alcune semplici regole:
- Non riempire la pentola fino alla valvola perché si ostacola così la fuoriuscita del vapore.
- Inserire la giusta quantità di acqua, che non deve mai superare i 2/3 della capacità totale
- Non aprire il coperchio fin quando non sarà cessato il sibilo, segnale che la pressione interna e quella esterna sono uguali
- Il tempo di cottura delle ricette deve essere calcolato quando la pentola raggiunge la pressione massima
- Dopo questo passaggio la fiamma va abbassata al minimo
- Trascorso il tempo di cottura, spegnere il fuoco e far scendere la pressione togliendo il tappo e facendo uscire il vapore. Solo allora sarà possibile togliere il coperchio
- Pulire sempre la pentola, soprattutto intorno alle guarnizioni
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