Dalla tradizione contadina un dolce che si è modificato nel tempo ed è il perfetto accompagnamento delle frappe di Carnevale. Il sanguinaccio preparato alla napoletana.
Dalla tradizione contadina un dolce che si è modificato nel tempo ed è il perfetto accompagnamento delle frappe di Carnevale. Il sanguinaccio preparato alla napoletana.Il sanguinaccio è un dolce al cucchiaio tradizionale, di origine contadina e diffuso in tutta Europa, che si preparava utilizzando una parte di sangue del maiale appena macellato, mescolato con cioccolato fondente e aromi. Oggi le cose sono un po' cambiate e, per fortuna, di sangue di maiale non è rimasta alcuna traccia! E allora la ricetta del sanguinaccio dolce e il procedimento per prepararlo a casa. Ma prima, un po' di storia!
Sanguinaccio: dalla storia alla ricetta
Essendo legato al calendario delle attività contadine, il sanguinaccio veniva abitualmente preparato nel periodo invernale, quando si uccedeva il maiale. Chi aveva la fortuna di averne uno, non ne sprecava nessuna parte, tanto che anche il sangue veniva utilizzato per preparare, appunto, il sanguinaccio.
Da quando nel 1992 è stata vietata la vendita del sangue di maiale, la ricetta del sanguinaccio si è modificata diventando una crema al doppio cioccolato che si accompagna con i dolci di carnevale oppure con dei biscotti savoiardi.
La ricetta del sanguinaccio dolce
In ogni regione italiana, come per tutti i piatti, anche il sanguinaccio si preparava con alcune varianti come ad esempio l'aggiunta di vino rosso, uvette, frutta secca o canditi. Quella che vi proponiamo è la versione cosiddetta alla napoletana che è abitudine accompagnare alle frappe di carnevale.