Tutto quello che c'è da sapere sullo zuccotto fiorentino, delizioso dolce della tradizione toscana dalla forma inconfondibile.
Tutto quello che c'è da sapere sullo zuccotto fiorentino, delizioso dolce della tradizione toscana dalla forma inconfondibile.Dolce tipico della tradizione fiorentina, lo zuccotto – lo conosciamo tutti – è un dessert dall’inconfondibile forma a cupola. Un involucro di pan di spagna imbevuto di bagna e farcito con un ripieno cremoso sono i suoi tratti distintivi.
La ricetta originale dello zuccotto fiorentino prevede una bagna a base di Alchermes ed una farcia di ricotta e canditi. A questo proposito, una delle versioni più celebri è quella realizzata da Montersino, che non ci regala una variante raffinata alla ricotta, bensì una forse ancora più goduriosa con cioccolato, panna e vaniglia.
La storia dello zuccotto fiorentino
La storia dello zuccotto fiorentino è strettamente legata a quella della città: si racconta che sia stato inventato da Bernardo Buontalenti in onore della regina Caterina de Medici.
La tipica forma del dolce – noto anche come Elmo di Caterina - pare sia dovuta agli elmi, appunto, utilizzati dai fanti dell’esercito fiorentino.
Lo zuccotto che oggi conosciamo è stato, così come avviene per molti dolci della tradizione regionale, oggetto di parecchie rivisitazioni rispetto alla sua ricetta originale.
Varianti dello zuccotto fiorentino
Queste ultime ci regalano chicche tutte da scoprire. La variante con crema è una delle più apprezzate, mentre lo zuccotto di pandoro ne rappresenta una versione natalizia da non perdere. Ma se vogliamo sostituire il pan di spagna, possiamo farlo sia con i savoiardi che con i pavesini.
La ricetta dello zuccotto semifreddo al gelato costituisce forse la versione più preparata durante tutto l’anno. Infine, se allo zuccotto con Alchermes preferite quello con Cointreau o altro liquore, non fatevene un cruccio: assecondate semplicemente i vostri gusti.
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