Procedimento
- Affettate finemente il cavolo cappuccio e grattugiate le carote. Affettate anche la cipolla molto sottilmente.
- In una ciotola, mescolate la maionese, lo yogurt, l’aceto di mele, la senape, lo zucchero, il sale e il pepe fino a ottenere una salsa liscia e omogenea.
- Versate la salsa sulle verdure e mescolate bene. Trasferite la salsa Coleslaw in frigorifero per un paio di ore prima di consumarla, così da permettere ai sapori di amalgamarsi alla perfezione.
Cos'è la Coleslaw?
Questa insalata, conosciuta anche semplicemente come "slaw", è una preparazione a base di cavolo e carote tagliati finemente e conditi con una salsa Coleslaw creata con maionese, aceto e zucchero. A caratterizzarla sono la consistenza croccante e il sapore fresco, l’acidità dell’aceto perfettamente bilanciata dalla dolcezza dello zucchero.
Tutto questo la rende ideale per accompagnare piatti saporiti come carni grigliate, hot dog e hamburger. Tanto che sono in molti a preferirla alle patatine in accompagnamento alle patties di carne.
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Il segreto è tutto negli ingredienti
Un approfondimento meritano gli ingredienti della Coleslaw, che sono semplici ma essenziali per ottenere il gusto autentico di questa insalata. La base è formata dal cavolo cappuccio, che dovrà essere fresco e di stagione per ottenere il massimo da questa pietanza.
I tipi di cavolo cappuccio che potreste usare sono tre: quello verde che, oltre ad essere il più facilmente reperibile, è anche il più economico; quello rosso, dalla consistenza leggermente più croccante e un sapore più deciso del primo; la verza, la più delicata dei tre.
La scelta dipende dai gusti, ma una buona scelta per questa ricetta è sicuramente il cavolo cappuccio verde. Se desiderate ottenere una versione più leggera di questo piatto, potete aumentare la dose dello yogurt e diminuire quella della maionese. Al posto dello yogurt potete usare il latticello. In alcune versioni, la cipolla non è presente.
Consigli utili
Nonostante la ricetta sia semplice, esistono una serie di accorgimenti che permettono di ottenere un risultato decisamente migliore. Ad esempio, per fare perdere al cavolo parte dell'umidità facendolo rimanere croccante, potete tritarlo, aggiungere circa un cucchiaio di sale e lasciarlo riposare per 5-10 minuti prima di scolare il liquido in eccesso. In questo modo non lo rilascerà all’insalata, che rimarrà cremosa ma anche croccante come dovrebbe risultare.
Inoltre, cercate di mantenere il giusto rapporto tra verdure e salsa. Per farlo, potete aggiungere quest’ultima alle verdure un cucchiaio alla volta. Dovrete ottenere una insalata di cavolo umida e bene amalgamata, ma senza gocciolamenti vari.
Potete affettare le verdure a mano, ma utilizzando un'affettatrice o una mandolina diventerà molto più semplice. Quando andrete a grattugiare le carote con la grattugia a fori larghi, ponetela in diagonale in modo da ottenere pezzi lunghi e sottili dell’ortaggio.
Varianti dell'insalata Coleslaw
Esistono, naturalmente, diverse varianti della Coleslaw, spesso realizzate con l’aggiunta di alcuni ingredienti che ne modificano il sapore. Tra quelle più apprezzate ci sono quella con l’aggiunta dei semi di papavero, delle mele a dadini o delle noci. Inoltre, se la costante di tutte le versioni è il cavolo, nelle versioni che è possibile trovare in giro per il mondo si possono trovare peperoni, formaggio grattugiato, ananas, pere, panna, anche uvetta.
Origine della Coleslaw
Il termine "Coleslaw" deriva dall’olandese "koolsla", parola composta da “kool”, che vuol dire cavolo e “sla”, abbreviazione della parola “salade”. Da qui, "insalata di cavolo". Gli immigrati olandesi hanno portato la ricetta negli Stati Uniti nel corso del XVII secolo, dove ha guadagnato rapidamente popolarità grazie alla sua semplicità e al suo sapore unico.
E così, la ricetta americana della Coleslaw è diventata parte integrante della cucina statunitense, specialmente nelle regioni del Sud, dove viene servita accanto a barbecue, pesce fritto e piatti di carne. Oggi, è conosciuta in tutto il mondo, anche se la versione americana con maionese è sicuramente la più famosa.
Conservazione della Coleslaw
La Coleslaw può essere preparata in anticipo e conservata in frigorifero, risultando comoda per i pranzi veloci o per le cene all’aperto. Per mantenerla fresca e gustosa, trasferitela in un contenitore ermetico, e tenetela in frigo per al massimo 2-3 giorni. Laddove possibile, aggiungete le verdure alla salsa non prima di un paio di ore dal suo consumo, in modo che non perdano croccantezza ma che si amalgamino alla perfezione. La Coleslaw non è adatta ad essere congelata perché il cavolo e la carota tendono a diventare molli una volta scongelati.
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