Vuole assurgere a nuova moda culinaria ma in realtà ha antiche origini: scopriamo cosa si nasconde dietro il latte lunare.
Vuole assurgere a nuova moda culinaria ma in realtà ha antiche origini: scopriamo cosa si nasconde dietro il latte lunare.Avete già sentito parlare del moon milk? Come è facile dedurre dal nome, si tratta di una bevanda che potrebbe apparire come una delle ultime tendenze in fatto di food ma che, a dire la verità, altro non è che latte caldo dolcificato con miele ed aromatizzato con delle spezie.
Alzi la mano chi, da piccolo, non si sia visto offrire, poco prima della messa a letto, una tazza di fumante latte caldo. E non è solo uno dei tanti rimedi della nonna: a confermarne l’efficacia sarebbe l’ayurveda, che ritiene il latte caldo aromatizzato un naturale alleato nel prendere sonno.
La ricetta del moon milk viene dall’India, è semplice, veloce e non richiede che pochi ingredienti. Immaginate di sorseggiarlo mentre siete rannicchiati a letto: rappresenta una coccola serale di tutto rispetto che non può che essere inserita nella vostra night routine. Mettetevi in tenuta da notte e preparatelo mezz’ora prima di andare a nanna: farà la differenza, o almeno ci piace pensare sia così.
Un cenno merita l’ashwagandha, il ginseng indiano che compare tra gli ingredienti e che potete reperire in erboristeria.
Vi siete incuriositi? Allora, appurato cos’è, vediamo come si prepara il moon milk.