Il vacuum addominale è un esercizio particolare che si basa sulla respirazione tipica della disciplina dello yoga o del pilates. Questo esercizio allena soprattutto il traverso dell'addome, il muscolo che si trova nella parte più interna della cosiddetta parete addomnale.
Oltre a mantenere stabile la zona lombare, il traverso dell'addome lavora in modo molto stretto col diaframma e questo è il motivo per il quale la tecnica del vacuum si basa proprio sulla respirazione.
Il vacuum addominale constente di contenere la cosiddetta pancetta che, spesso, può derivare non solo da un allenamento poco mirato ma anche da una postura errata.
Prima di addentrarci nella tecnica del vacuum addominale, andiamo a scoprire dove si trova il traverso dell'addome. Per localizzarlo, contraete i muscoli dell'addome, portando l'ombelico verso l'interno: questo movimento va a contrarre proprio il traverso dell'addome.
Vacuum addominale: come eseguire l'esercizio
Per eseguire il vacuum addominale è opportuno stare in piedi con le mani sui fianchi oppure davanti a voi su un appoggio. Le gambe devono essere morbide, leggermente flesse.
Inspirate ed espirate velocemente l’aria dai polmoni: contraete il diaframma verso il basso, per espandere i polmoni, poi espirate sgonfiando la pancia.
Il vacuum addominale si esegue praticando la cosiddetta respirazione diaframmatica: durante l'espirazione, quando la pancia si sgonfia, è opportuno tirare la pancia e l'ombelico verso l'interno, manentendo la contrazione per 5-10 secondi. In fase di contrazione sentirete appiattirsi proprio la zona lombare.
L’esercizio del vacuum non è semplice da realizzare: eseguitelo per gradi, iniziando con 6-8 ripetizioni.