Addio grigie mura della palestra e noiose sessioni davanti allo specchio: la nuova tendenza fitness spinge a trasferirsi in mezzo alla natura per classi altamente specializzate che sfruttano tutti i benefici del verde.
Addio grigie mura della palestra e noiose sessioni davanti allo specchio: la nuova tendenza fitness spinge a trasferirsi in mezzo alla natura per classi altamente specializzate che sfruttano tutti i benefici del verde.Per molte persone andare in palestra tre volte la settimana per partecipare al classico corso può diventare presto poco stimolante e spingere a mollare l’abbinamento per spendere il tempo libero in maniere più gratificanti.
Eppure numerosi studi, oltre a dimostrare la necessità di fare attività fisica non solo per la forma, ma per il benessere dell’intero organismo, hanno evidenziato come svolgerla all’aria aperta garantisca maggiori benefici associati a un atteggiamento più positivo e a una minore percezione della fatica.
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Non è un caso, dunque, che anche tra gli esperi di fitness si stia diffondendo sempre più la tendenza a organizzare allenamenti outdoor, all’aria aperta, per stimolare il più possibile chi vi partecipa. Da questo obiettivo è nata la startup genovese Fit2Go, che si è fissata l’obiettivo di organizzare classi di fitness in luoghi pubblici e aperti, come per esempio i parchi: dal walking tecnico alla flexability, dedicata ad allungamento e postura, passando per functional tone e hatha yoga, gli istruttori (tutti con background Virgin Active) si mettono a disposizione dei clienti, che possono scegliere tramite il sito la location, il corso e l’orario e prenotare la lezione.
Il servizio è partito lo scorso anno in Liguria, a Genova e Savona, e a maggio è arrivato anche a Milano, al Parco Sempione. La lezione singola costa 11 euro e vale tutto il giorno, il carnet da 10 allenamenti, valido per tre mesi, ne costa invece 79. L’abbonamento trimestrale open, invece, costa 59 euro al mese.
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