Prevenzione
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Malattie sessualmente trasmissibili: le 5 più diffuse in Italia

Le malattie a trasmissione sessuale sono in costante crescita, in Italia e nel mondo. Scopriamo le 5 più diffuse nel dettaglio. 

Le malattie a trasmissione sessuale sono in costante crescita, in Italia e nel mondo. Scopriamo le 5 più diffuse nel dettaglio. 

Le malattie sessualmente trasmissibili sono un fenomeno in costante crescita, sia nel mondo che in Italia. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità si verificano oltre 330 milioni di nuovi casi all’anno a livello globale, con maggior incidenza tra i giovani di età inferie ai 25 anni (maggiormente colpite sono le donne).

Sono dati allarmanti che riguardano anche il nostro Paese. Gli episodi di sifilide, ad esempio, sono quadruplicati dal 2000 ad oggi, quelli di gonorrea sono raddoppiati e si sono riscontrate nuove situazioni di contagio anche di malattie che sembravano debellate.

Ma quali sono le 5 malattie infettive a trasmissione sessuale più diffuse in Italia? Scopriamole insieme.

5. Papilloma virus

Il Papilloma virus (o HPV) è un’infezione a trasmissione sessuale, ma può essere trasmesso anche attraverso contatti cutanei e delle mucose.

È una malattia pressoché asintomatica e spesso si estingue da sola. Tuttavia, in alcuni casi può provocare lesioni al del collo dell'utero che vengono evidenziate attraverso il Pap test.

Attualmente in Italia esiste un vaccino che permette di ridurre l’incidenza del tumore al collo dell’utero di circa il 70%.

4. HIV-AIDS

L’Aids (Acquired Immune Deficiency Syndrome) è una malattia causata dal virus dell’HIV. Quest’ultimo si trova nel sangue, ma anche nel liquido pre-eiaculatorio, nello sperma e nel fluido vaginale e, pertanto, la trasmissione può avvenire anche attraverso rapporti sessuali non protetti. Tuttavia, è bene sapere che una madre infetta può contagiare un neonato anche attraverso il proprio latte o il canale del parto.

3. Herpes genitali

Questa infezione a trasmissione sessuale è causata dal virus dell’Herpes Simplex (o HSV) e si manifesta con la presenza di vescicole biancastre cutanee pruriginose nell’area genitale.

Si tratta di una malattia cronica che ha un periodo di incubazione di circa 15 giorni. Tuttavia, una volta contratta, tende a ripresentarsi periodicamente quando le difese immunitarie si indeboliscono.

2. Sifilide

La Sifilide è causata da batteri del genere treponema. Colpisce principalmente giovani sotto i 30 anni e si manifesta attraverso 4 stadi (sifilide primaria, secondaria, latente e terziaria).

Per formulare la diagnosi lo specialista si avvale di test treponemici e non treponemici che sono necessari per poter individuare la cura più indicata in base alla specificità e alla gravità dell'infezione. 

1. Gonorrea

La Gonorrea è causata da batteri della specie neisseria gonorrhoeae e si trasmette con rapporti sessuali non protetti, ma anche attraverso il canale del parto e la placenta.

Spesso asintomatica, tuttavia può comportare anche arrossamento del pene, uretrite, cervicite, perdite maleodoranti anomale, dolore testicolare, al basso ventre o durante i rapporti sessuali e faringite.

Foto: 123rf.com