Corpo e mente al top con la disciplina orientale NIA. Alla scoperta di una disciplina recente che fonde insieme l’espressività della danza, la forza e la precisione delle arti marziali e la saggezza delle terapie corporee.
A domanda... risposta
Letizia Accinelli, istruttrice di NIA, cintura nera... Qual è il tuo percorso formativo?
Mi sono formata in Germania e negli Stati Uniti con Debbie e Carlos Rosas, i fondatori di questo fusion fitness in cui nove forme di movimento si fondono insieme armonicamente.
Quando e come è nata questa disciplina? Chi sono i suoi fondatori?
NIA è un disciplina, attualmente presente in 42 Paesi del mondo, che nasce negli Stati Uniti nel 1983. All'epoca Debbie, all'apice del successo (veniva infatti considerata "la regina dell'aerobica") decide, insieme a Carlos, tennista professionista, di rivoluzionare un concetto allora molto in voga nel fitness statunitense, ossia quello che per essere in forma e ottenere risultati soddisfacenti si dovessero necessariamente affrontare grandi fatiche e sforzi fisici. Da questo incontro ha avuto origine una nuova forma di movimento, il NIA appunto, che si è evoluta fino ad arrivare all'attuale disciplina.
In particolare, in cosa consiste questa nuova forma di movimento?
Carlos e Debbie hanno attinto alle arti marziali, alle terapie corporee e alla danza per offrire un benessere globale della persona, sia nel suo aspetto fisico sia in quello mentale, sostituendo alla sofferenza dello sforzo fisico il piacere e la gioia del movimento e della musica. Da queste discipline Debbie e Carlos hanno attinto alcuni elementi che, opportunamente armonizzati, hanno dato origine al NIA.
Cosa c'è delle arti marziali nel NIA?
Il NIA riprende dalle arti marziali due elementi chiave: la consapevolezza e la precisione; in particolare l'armonicità del movimento è mutuata dal Tai Chi, la precisione, l'esplosività e la forza dal Tae Knwon Do, il movimento rotatorio, concentrico, sferico dall'Aikido.
Della danza, invece, cosa hanno utilizzato Debbie e Carlos?
Dalla danza jazz hanno attinto l'allegria, la gioia e l'esplosività, dalla danza moderna l'uso dell'espressività e della voce, dalla Duncan Dance, la danza del cuore, la spontaneità, la libertà e la collettività, ossia la gioia del ballare insieme.
Parlaci ora degli elementi tratti dalle terapie corporee...
Dalle terapie corporee infine fondatori del NIA hanno attinto la consapevolezza, l'uso delle sensazioni e l'allenamento posturale.
Come si presenta la disciplina oggi?
La disciplina è oggi molto strutturata: consiste di 52 movimenti base utilizzati in modo sempre diverso. Ogni lezione è suddivisa in sette cicli e ruota intorno a un focus, ossia un obiettivo, che cambia di volta in volta e su cui ogni partecipante concentrare l'attenzione durante tutto il tempo della lezione. Il focus può essere fisico, per esempio una parte del corpo o un atteggiamento posturale, oppure mentale, per esempio l'uso dell'immaginazione.
La musica è elemento imprescindibile di ogni lezione.
Quali sono i vantaggi di praticare NIA?
Dal punto di vista fisico NIA aiuta a sviluppare maggiore forza muscolare e tonicità, aiuta le funzioni cardiovascolari e respiratorie, l'allineamento posturale e la resistenza fisica. Dal punto di vista mentale rafforza la concentrazione e sviluppa la creatività attraverso l'uso dell'immaginazione. Dal punto di vista emotivo permette di allentare le tensioni, superare blocchi emotivi e stati d'ansia.
Chi può praticare NIA?
NIA è una disciplina adatta alle persone di ogni età: ognuno infatti può trovare nei passi base l'espressione della propria condizione fisica naturale. Si tratta infatti di movimenti organici e naturali per il corpo che partono dall'osservazione della struttura corporea: per questo è possibile modificare i passi in base alla propria condizione fisica del momento.
Autore
Silvia Pezzulo
Regia
Silvia Pezzulo
Producer
Augusto Favaloro
Ispettore di produzione
Laura Mauceri
Interpreti
Letizia Accinelli
Dagmar Baumann
Augusto Favaloro
Fedra Fox Cubeddu
Yana Marini
Lauretta Mazza
Paola Ravviso
Cristina Semprini
Operatori
Claudio Lucca
Silvia Pezzulo
Montaggio
Silvia Pezzulo
Grafico
Gabriele Bartoli
Esperto
Letizia Accinelli, istruttrice di NIA, cintura nera
In redazione
Alessandra Krengli
Misiche originali di
1. MB Music, "Come to me", Passion, Niasounds
2. James Asher, "Red Rhythm Dragon", ZenSation, Niasounds
3. Nu Shooz, "(The Return of) Point of no Return", Passion, Orchestra Niasounds
4. Thievery, "Un Simple History (Rewound by Voidd)", ZenSation, Corporation Niasounds
5. Ganga Girls, "Culture", Passion, Niasounds
6. Crosstown Traffic, "Open Sesame", Canta, Niasounds
7. Jeff Stott, "Saracen", Earthsong, Nia Technique
8. Slowdeck, "Fuzz", ZenSation, Niasounds
9. MJR, "Beautiful World", Passion, Niasounds
Si ringrazia
Stabilimento talassoterapico Riminiterme S.p.A
Viale Principe di Piemonte, 56
47900 - Miramare di Rimini (RN)
www.riminiterme.com
Cristiana Zama, responsabile comunicazione Studio Pilates
- Il nome NIA nasce come acronimo di Neuromuscolar Integrated Action (Azione Neuromuscolare Integrata). Oggi NIA è un marchio registrato.
Nata negli USA, questa fusion fitness da alcuni anni si pratica anche nel Nord Europa: in Svezia, Norvegia, Finlandia, Germania, Gran Bretagna, Svizzera e Austria.
In Italia è arrivata da pochissimo e si può praticare in alcune palestre all'avanguardia.
- I 52 movimenti base, nelle loro possibili combinazioni, allenano la flessibilità, la mobilità, l'agilità, la forza e l'equilibrio.
tag:
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