Non solo sedano e dieta: il detossinamento di cui abbiamo bisogno può essere anche mentale: ecco alcuni consigli per liberarci e rinascere
Non solo sedano e dieta: il detossinamento di cui abbiamo bisogno può essere anche mentale: ecco alcuni consigli per liberarci e rinascereSettembre è arrivato. Lo senti nell’aria, vero? Quel profumo di taccuini nuovi, di foglie che iniziano a staccarsi dai rami, di intrepidi tentativi di impostare la sveglia al primo suono (spoiler: falliremo almeno una volta alla settimana). Settembre è anche il mese che associamo più spesso alla parola "detox", un mantra che ci vorrebbe puliti dentro e fuori, ma che spesso resta solo una parola che porta con sé sughi di sedano in bicchieri di vetro e triplette di squat in palestra.
E se invece il detox fosse qualcosa di più mentale, più vicino a quella sensazione di freschezza anche interiore che cerchiamo dopo la confusione estiva? La sfida è questa: usare settembre come il mese per ripulire non solo il nostro corpo, ma anche il caos interiore. Ecco che il detox mentale diventa un obiettivo da raggiungere, vivendo il percorso come una sosta una piccola spa invisibile progettata la tua mente. Non ci sono cetrioli sugli occhi, ma consigli pratici per tornare a respirare liberamente, alleggerendo pensieri e abitudini. Pronti? Ecco come fare
Detossina i pensieri: basta “rumore mentale”
L’estate è stata meravigliosa (o forse caotica), ma quasi sicuramente ha lasciato una scia di pensieri sparsi che sembrano capace di fare una jam session nella tua testa ogni volta che provi a rilassarti. È arrivato il momento di abbassare il volume.
Prima di tutto, usiamo la tecnica "scrivilo e dimenticalo". Hai presente quella lista infinita di cose che ti tolgono il sonno? Trasferiscile su carta o in una app: le idee diventano meno pesanti quando si trasformano in qualcosa di visibile. Scrivere ti darà una sensazione di controllo e libererà spazio nella mente (senza compromettere la memoria).
Poi ci sono i social. Siamo sinceri: scrollare Instagram non è proprio la cura per una mente serena. Prova a mettere un “timer” alla tua esposizione alle varie timeline. Eliminerai il confronto inutile e guadagnerai minuti preziosi da dedicare alle persone e alle passioni vere.
Inoltre, datti il permesso di rallentare. Smettila di chiederti continuamente: "Sto facendo abbastanza?" La risposta è sempre sì perché, in fondo, ognuno fa il meglio che può con quello che ha nel momento in cui lo si usa. A volte abbiamo tante energie da spendere, a volte no. Il detox mentale parte dall’eliminare quella voce severa che continua a mettere in discussione il tuo valore. Un po' di silenzio interiore è un lusso, non un peccato.
Ripulisci le abitudini: basta automatismi tossici
Settembre è il laboratorio perfetto per modificare la tua routine giornaliera (e ricorda, non c'è niente di male nell'avere una routine!). Ti offre il quadro ideale per rimettere ordine tra abitudini utili e quelle che ormai sono solo inutile spazzatura. Ma come si procede senza sentirsi sopraffatti?
Inizia col fare una lista critica delle tue abitudini quotidiane. Quante sono frutto di abitudini che, però, non ti fanno sentire bene? Forse prendi caffè solo per ansia o magari controlli le email appena sveglio. Fai spazio a gesti nuovi: una meditazione mattutina, un diario in cui riconoscere le cose per cui essere grati o, semplicemente, cinque minuti per contemplare il cielo.
Sostituisci: non eliminare perché le abitudini non spariscono, si sostituiscono. Se una pratica ti appesantisce come, ad esempio, una telefonata "dovuta", cancella il senso di vuoto che potrebbe lasciarti, riempiendola con qualcosa che ti nutre. Ad esempio, uno snack sano al posto delle patatine fritte e una camminata al posto del binge-watching.
Crea spazi “off” nella tua giornata: è una delle abitudini detox più potentemente sottovalutate. Dedica 30 minuti al giorno completamente senza stimoli esterni. Niente email, niente notizie, niente televisione. Spazi vuoti significa spazio per pensieri freschi.
Trasforma gli spazi fisici: dove abiti, abita anche la tua mente
Hai mai notato come il tuo ambiente influisca sul tuo stato mentale? Un angolo disordinato ti fa sentire confuso, una stanza caotica ti toglie energia. Il detox mentale passa anche da qui: sistemare il tuo spazio di vita per creare armonia interiore.
Iniziamo con un decluttering selvaggio (ma con giudizio). Svuota armadi, cassetti e cartelle digitali: tutto ciò che non usi, ami o che non ti rappresenta più può essere lasciato andare. E no, non è disordine creativo: meno cose intorno a te, più spazio per respirare.
Crea un angolo di pace, sia pure piccolo, ma dove puoi concederti il riposo, un momento di lettura o di semplice silenzio. Riempilo di piante, luci soffuse e oggetti che ti fanno stare bene. Questo sarà il tuo rifugio mentale alla fine delle giornate difficili.
Non trascurare ciò che ami, riorganizzalo. Ripulisci, ma non buttare tutto. Metti in evidenza gli oggetti che ti fanno sorridere: una foto felice, un libro che hai amato, un ricordo d’infanzia. Creare un ambiente che rifletta chi sei adesso è il modo migliore per motivarti verso nuove abitudini.
Il detox mentale è gentile, non drastico
Questa guida al detox mentale di settembre ha due avvertenze. La prima: non prenderlo come un programma drastico. La seconda: non è una competizione. La bellezza del mese sta nella sua gradualità: è il momento di piantare semi per il cambiamento, non di correre per vedere risultati immediati. Detox mentale non significa svuotare tutto, ma liberare spazio dentro di te per ciò che conta davvero.
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