Lo stress e le tensioni quotidiane possono causare irascibilità. Sapere come gestire episodi di rabbia aiuta a vivere meglio.
Lo stress e le tensioni quotidiane possono causare irascibilità. Sapere come gestire episodi di rabbia aiuta a vivere meglio.L’irascibilità può essere difficile da gestire: improvvisamente si hanno scatti d'ira di cui poi facilmente ci si pente che portano a rispondere in modo sgarbato o ad avere un comportamento aggressivo. L’ansia e la rabbia talvolta vengono riversate negativamente sugli altri, non solo nell’ambiente domestico, ma anche in un contesto lavorativo o a seguito di particolari situazioni contingenti.
Se è vero che una persona può essere particolarmente irascibile di carattere, è indubbio che anche lo stress quotidiano, le preoccupazioni e le tensioni incidano negativamente sul fenomeno.
Cercare di fare un attento esame di coscienza è il punto di partenza per riuscire a gestire l’irascibilità.
Ad esempio, cercare di capire se in passato si sono verificati traumi particolari o se si sta vivendo un periodo di profonda insoddisfazione personale può essere un primo passo per vivere meglio.
Mettere per iscritto dettagli legati alla propria irascibilità può aiutare ad analizzare il fenomeno. Scrivere su un quaderno quando si sono verificati episodi di questo tipo, quello che si prova, il contesto scatenante, le emozioni vissute, le cause determinanti è un valido esercizio da mettere in pratica.
Quando ci si accorge che si sta per diventare irascibili, inoltre, è bene fermarsi e fare un respiro profondo. Contare lentamente fino a dieci, concentrarsi su un pensiero positivo, fare del training autogeno possono essere dei rimedi efficaci per gestire la tensione. Cercare di mantenere la calma, infatti, è sicuramente utile per riuscire ad esporre le proprie ragioni evitando di esporsi con toni bruschi o eccessivamente violenti.
A tal proposito può essere utile anche applicare anche la tecnica dei tre passi, focalizzata sul rilassamento e sulla respirazione. Per far questo, ci si deve concentrare sull’inspirazione e sull’espirazione, cercando di rallentare la respirazione a cicli di 10 secondi l’uno fino a quando l’emozione negativa e l’irascibilità se ne saranno andate completamente.
Infine, trasformare la rabbia e la tensione in forza adrenalinica fa sì che esse vengano scaricate prima di arrivare ad un punto di esplosione. Ecco, allora, che l’esercizio fisico, il movimento e la meditazione diventano preziosi alleati per vivere meglio.