Prevenire lo stress spetterebbe alle aziende ma in Italia abbiamo ancora un po' di strada da fare. Ecco come fare per prevenire e curare lo stress da lavoro.
Prevenire lo stress spetterebbe alle aziende ma in Italia abbiamo ancora un po' di strada da fare. Ecco come fare per prevenire e curare lo stress da lavoro.Mal di testa, stanchezza, difficoltà di digestione, insonnia, palpitazioni, nervosismo: questi alcuni dei sintomi più comuni dello stress da lavoro, un disturbo sempre più frequente che colpisce un italiano su quattro.
Lo stress sopraggiunge quando le nostre risorse sono sopraffatte dalle tensioni ma non sempre l’eccessivo carico di lavoro ha effetti negativi.
Molto dipende dall’individuo perché alcune persone riescono a gestire le pressioni lavorative ottenendo benessere e soddisfazione (eustress), altre, si lasciano travolgere e gli effetti possono essere deleteri e patologici (distress).
Anche il non lavoro, la disoccupazione, è una delle maggiori fonti di stress. Si rischia di diventare stressati anche:
- quando il nostro ruolo professionale è al di sopra o al di sotto delle nostre possibilità
- quando i rapporti con i colleghi non sono buoni
- quando non si gestisce in maniera oculata l’interfaccia casa-ufficio
A differenza dell’Italia, in altri Paesi, specie nel Nord Europa, sono state sperimentare soluzioni interessanti ed efficaci che coinvolgono le aziende stesse: orari di lavoro flessibili, possibilità di staccare per rilassarsi ascoltando musica o addirittura praticare sport.
In attesa che anche in Italia l’onere di prevenire lo stress spetti anche alle imprese, ecco come fare se si presentano i sintomi da stress da lavoro:
- E' necessario rivolgersi al medico curante ma anche a quello a cui fa riferimento l’azienda
- le terapie sono di tipo psicologico e in alcuni casi si ricorre ai farmaci
- per prevenire lo stress è bene evitare di lavorare a ritmi sovraumani
- svolgere più mansioni che piacciono e cercare quando è possibile di rilassarsi
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