La gravidanza non è una malattia e le future mamme non devono rinunciare alle vacanze. Ecco qualche consiglio in più da seguire per viaggiare in sicurezza
La gravidanza non è una malattia e le future mamme non devono rinunciare alle vacanze. Ecco qualche consiglio in più da seguire per viaggiare in sicurezzaLa gravidanza non è una malattia e le future mamme non devono rinunciare alle vacanze se non sussistono situazioni particolari durante la loro gravidanza. Nella prima parte abbiamo parlato di quali mete scegliere se si ha il pancione, ora vediamo cosa sapere sui mezzi di trasporto.
Qual è il mezzo di trasporto ideale in gravidanza?
Il mezzo ideale in gravidanza sembra essere, secondo gli esperti, il treno. Viaggiando in treno:
- ci si può alzare e camminare ogni tanto per riattivare la circolazione delle gambe
- si possono sollevare le gambe e tenerle sollevate un po’ se il viaggio è lungo
Per quanto riguarda l’aereo:
- non vi sono particolari controindicazioni a viaggiare in aereo ma dal 6°mese in poi, informarsi prima di partire in quanto alcune compagnie aeree ammettono donne in attesa solo con presentazione di certificato medico che attesti che la gravidanza non è a rischio
- bere molto durante il volo perché l’aria è secca (a causa della pressurizzazione e la disidratazione possono manifestarsi delle contrazioni)
- se si superano le due ore di volo bisogna indossare scarpe e indumenti comodi (i sedili sono spesso stretti e ravvicinati), alzare leggermente una gamba e roteare la caviglia verso l’esterno (prima una e poi l’altra); un altro esercizio utile è quello di mantenere appoggiata completamente la pianta dei piedi al suolo e poi sollevare prima le punte e dopo i talloni.
L’automobile, invece, è il mezzo di trasporto che comporta il rischio maggiore. Questo perché
il rischio di urti è maggiore rispetto al treno e all’aereo ed, inoltre, le vibrazioni dell’auto possono provocare lievi contrazioni se il viaggio è molto lungo
Quindi:
- è consigliato non stare in auto più di tre ore di seguito, programmando delle soste ogni ora per camminare e riattivare la circolazione
- utilizzare sempre la cintura di sicurezza facendola passare al di sopra e al di sotto la pancia senza stringere troppo . Secondo la normativa attuale si può essere esentate dall’uso della cintura solo con certificato medico che segnali che può comportare un rischio.
foto tratta da theresa.at