Smart Life
Smart Life

Cos’è Zoom e come funziona

Come funziona, come si scarica, quanto costa: tutto su Zoom, la nota piattaforma web che consente di fare meeting online, lezioni, webinar e molto altro ancora. 

Come funziona, come si scarica, quanto costa: tutto su Zoom, la nota piattaforma web che consente di fare meeting online, lezioni, webinar e molto altro ancora. 

È diventato popolarissimo durante la quarantena e milioni di persone l’hanno utilizzato per rimanere in contatto con amici e familiari lontani, per partecipare a meeting e riunioni di lavoro o per fare lezioni da remoto: se c’è una piattaforma che si è rivelata di grande aiuto per affrontare questo lungo periodo di lockdown, quella è sicuramente Zoom.

Cos'è Zoom

Foto: Jirawat Plekhongthu-123RF

Piattaforma web che consente avviare videoconferenze con una o più persone contemporaneamente sfruttando esclusivamente una connessione internet e il proprio dispositivo elettronico, Zoom è stata la grande rivelazione di questi ultimi mesi. In queste settimane è stata fondamentale per consentire agli studenti, rimasti a casa per via dell’emergenza sanitaria, di seguire in diretta le lezioni e sostenere gli esami con i professori; ma anche per permettere ai lavoratori di prendere parte alle riunioni e di continuare a svolgere normalmente il proprio lavoro.

Come scaricare l'app Zoom

Scaricare l’app di Zoom è facilissimo. L’applicazione si può utilizzare sia con dispositivi iOS che Android e può essere usata da smartphone, tablet o pc.

Su dispositivi Android

Per scaricarla gratuitamente da Android, basta andare su Play Store, cliccare sul link dell’app e cliccare su “Installa”. Dopo di che si può accedere al proprio account e iniziare a usarla.

Su dispositivi iOS

Chi invece vuole usare Zoom da iPhone o iPad deve andare su App Store e scaricare l’app “Zoom Cloud Meeting”. Una volta fatto, si può installare al volo l’applicazione.

Come attivare Zoom

E se scaricare l’applicazione è facilissimo, anche l’attivazione di Zoom non è da meno. Tutto quello che si deve fare per avviare le videocall è creare il proprio account seguendo la procedura indicata: è infatti questo l’unico modo per poter invitare altre persone e permettere loro di partecipare. Tre le alternative previste dalla piattaforma: "solo schermo, video attivato e video disattivato". Una volta scelta la propria opzione si può procedere con gli inviti, inviati tramite un semplice messaggio di posta elettronica. Per accedere invece alle videoconferenze o alle lezioni da partecipante, non è neanche necessaria la registrazione.

>>Leggi anche: Cos'è lo smart working e come funziona: il futuro è qui

Quanto costa Zoom?

Un altro vantaggio di Zoom è che offre agli utenti diversi piani, da quello base a quello Pro, da scegliere in base alle proprie specifiche esigenze. Zoom basic è totalmente gratuito ma a differenza degli altri consente di fare videoconferenze con al massimo 100 persone e per una durata non maggiore ai 40 minuti. Ha più funzionalità il piano Zoom Pro che costa 13,99 € al mese e non solo permette di creare videocall più lunghe ma anche di silenziare determinati utenti e di conservare in cloud la registrazione. Ancora più strumenti sono messi a disposizione da Zoom Business, piano da 18,99 € al mese con il quale si possono fare videoconferenze con 300 persone contemporaneamente, ma che richiede l'attivazione di almeno 10 account; e con Zoom Enterprise che eleva a 500 il numero di partecipanti e offre uno spazio illimitato per le registrazioni. Anche questo costa 18,99 € al mese ma impone l'attivazione di ben 50 account.

I problemi di sicurezza di Zoom

Anche se con le sue funzionalità Zoom è riuscita nella missione di tenere in contatto tra loro migliaia di persone e grazie al suo successo è diventata una delle app più scaricate al mondo, recentemente la piattaforma ha avuto a che fare con qualche piccolo problema di sicurezza. Diversi utenti, infatti, hanno segnalato la presenza, durante lezioni e meeting, di troll pronti a disturbare la videocall e a diffondere materiale pornografico o altri contenuti molto offensivi. E come se non bastasse ad aprile Zoom è stata oggetto di un grave attacco hacker che sembra aver rubato le credenziali di oltre 500 mila persone.

Foto apertura: Zoom.us