Le icone gay più amate dalla comunità LGBTQ+

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<p>Senza alcun dubbio i gusti sessuali di David Bowie non avevano nulla a che fare con la genialità della sua musica, ma il tema dell’ambiguità di genere è stato fin dall’inizio molto presente nella sua opera. La figura di Bowie ha avuto portata rivoluzionaria non soltanto da un punto di vista musicale, ma anche in riferimento all’accettazione della comunità omosessuale. È stata la prima rockstar a dichiarare di essere gay e anche se non si sa con certezza se lo fosse o meno, i suoi molteplici coming out furono una spinta per uscire allo scoperto per molte persone, sia comuni che VIP. Tutte quelle diversità considerate vergogna da nascondere, vennero trasformate dal Duca Bianco in punti di forza da esibire.</p>

David Bowie - Senza alcun dubbio i gusti sessuali di David Bowie non avevano nulla a che fare con la genialità della sua musica, ma il tema dell’ambiguità di genere è stato fin dall’inizio molto presente nella sua opera. La figura di Bowie ha avuto portata rivoluzionaria non soltanto da un punto di vista musicale, ma anche in riferimento all’accettazione della comunità omosessuale. È stata la prima rockstar a dichiarare di essere gay e anche se non si sa con certezza se lo fosse o meno, i suoi molteplici coming out furono una spinta per uscire allo scoperto per molte persone, sia comuni che VIP. Tutte quelle diversità considerate vergogna da nascondere, vennero trasformate dal Duca Bianco in punti di forza da esibire. - Foto Lapresse