Non sono necessariamente le migliori pellicole del 1991 (anzi), ma sono senza dubbio rimaste nell’immaginario collettivo. Per vari motivi. La nostra top five.
Non sono necessariamente le migliori pellicole del 1991 (anzi), ma sono senza dubbio rimaste nell’immaginario collettivo. Per vari motivi. La nostra top five.Nel 1991 il cinema non aveva ancora compiuto il suo primo secolo. Era un’arte molto diversa da adesso, in cui probabilmente si sperimentava di più, con meno paletti legati al politically correct, e dove gli effetti speciali potevano essere presenti, ma non ancora preponderanti, in un certo genere di pellicole (da lì a poco Jurassic Park avrebbe cambiato tutto). Non è passata una vita, ma una generazione sì: ecco cinque film cult (non i migliori in assoluto) usciti al cinema 30 anni fa.
1. Mediterraneo
Potevamo non inserire in questa short list Mediterraneo, capolavoro di Salvatores ambientato in una piccola isola dell’Egeo al termine della campagna di Grecia, premiato l’anno successivo con l’Oscar al miglior film in lingua straniera? Proprio no. Dunque, tanto vale togliersi subito il pensiero.
2. La Bella e la Bestia
Non sei brutto, sei solo povero. Questo l’insegnamento ai più piccoli de La Bella e la Bestia, cartone uscito in pieno Rinascimento Disney e notoriamente prima pellicola d'animazione a essere candidata all’Oscar al miglior film. Ne vincerà due, su cinque nomination totali: migliore colonna sonora e migliore canzone.
3. Point Break
Keanu Reeves infiltrato in una gang di rapinatori surfisti, capitana da Patrick Swayze fresco di Ghost: perché no? E infatti Point Break è un enorme sì: da qui in poi, la carriera di Keanu bel faccino, che nello stesso anno affianca anche River Phoenix in Belli e dannati, spicca letteralmente il volo.
4. Robin Hood - Principe dei ladri
Tra Balla coi lupi e Guardia del corpo, all’apice della popolarità Kevin Costner si finge britannico e, partito dalla Terra Santa in compagnia di Morgan Freeman, si imbosca nella foresta di Sherwood, nei cui dintorni ruba ai ricchi per dare ai poveri. Nel cast anche Alan Rickman nei panni dello sceriffo di Nottingham e Sean Connery. Così, de botto, senza senso, giusto un paio di minuti alla fine.
5. Hot Shots!
Successo al botteghino stroncato però dalla critica, il film con Kevin Costner sarà parodiato poco dopo da Mel Brooks con Robin Hood – Un uomo in calzamaglia. E questo ci porta al filone della comicità demenziale, molto in voga all’epoca, e a un’altra meravigliosa pellicola parodia di tante altre: Hot Shots!, con un monumentale Charlie Sheen nell’iconico ruolo di Topper Harley. Tom Cruise chi?