Neonati
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Al mare con il bebè: vademecum per neomamme

Si può portare un neonato in spiaggia? E a cosa prestare attenzione? Ecco le regole d'oro per una vacanza al mare col bebè. 

Si può portare un neonato in spiaggia? E a cosa prestare attenzione? Ecco le regole d'oro per una vacanza al mare col bebè. 

Tra i dubbi di ogni neomamma in questo periodo dell'anno c'è quello cruciale che riguarda le vacanze con il bebè. Si possono portare i bimbi piccoli in spiaggia o non fa bene? E ci sono degli aspetti a cui è meglio prestare attenzione? Prima di tutto bisogna considerare che, se non sussistono disturbi particolari evidenziati dal pediatra, il neonato può tranquillamente essere portato al mare, con qualche precauzione: l'aria di mare rappresenta infatti un toccasana anche er i più piccoli. 

Neonato al mare: le regole da seguire

Nonostante questo, però, perché sia una vacanza salutare per tutti, anche per la neomamma, è bene rispettare qualche semplice regola così da non incappare in spiacevoli incovenienti o disturbi. Ecco allora un pratico vademecum per neomamme alle prese con il primo mare del bebè.

Attenzione al caldo

SOS caldo: tra gli aspetti a cui prestare attenzione ci sono sicuramente le alte temperature che non fanno bene al bebè. L'ideale allora è privilegiare ambienti areati e freschi e portare il piccolo in spiaggia solo al mattino quando ancora non fa molto caldo, evitando tassativamente le ore centrali della giornata.

L'importanza della protezione solare

Mai senza crema solare. Se è vero che il sole è un prezioso alleato per il benessere del bebè perché aiuta il corpo a produrre Vitamina D, indispensabile per lo sviluppo delle ossa, altrettanto vero è che l'esposizione al sole diretto può essere pericolosa se non si applica sulla pelle del piccolo una crema ad alta protezione. Il filtro va applicato ogni due/tre ore con regolarità.

Abbigliamento in spiaggia

Come vestire il neonato in spiaggia? Per evitare il caldo eccessivo, è bene portare in spiaggia il bebè con pagliacetti smanicati, ancora meglio se in fibre naturali e quindi traspiranti. La testa va sempre protetta con un cappello che va scelto a falda larga così da tenere al riparo dai raggi solari anche gli occhi, che nei più piccoli sono particolarmente delicati.

L'importanza dell'idratazione

Uno dei principali pericoli per il bebè quando fa molto caldo è la disidratazione che va prevenuta reintegrando i liquidi se il piccolo è già svezzato, o comunque con qualche poppata extra se è ancora allattato. Il latte della mamma, infatti, contiene acqua indispensabile per mantenere il neonato perfettamente idratato. Quali sono i sintomi di disidratazione a cui prestare attenzione? Labbra secche, pannolino asciutto o quasi, scarsa reattività e, nei casi più gravi, incavarsi della fontanella.

Rispettare le abitudini dei bambini

Infine, mai dimenticare che i bimbi, anche quelli molto piccoli, sono abitudinari e hanno bisogno di rispettare il più possibile la loro routine quotidiana. Anche al mare, allora, meglio non stravolgere troppo i loro ritmi, cercando di mantenere il più possibile i consueti orari. In questo modo il bebè sarà più tranquillo e anche la mamma potrà godersi la sua, meritata, vacanza al mare.

Foto di apertura: Immagine di bearfotos su Freepik