L'epidurale è il metodo più praticato per ridurre i dolori del parto e comporta pochi rischi, scopriamo quali sono con la ginecologa
A domanda... Risposta!
L’analgesia epidurale è la più usata attualmente per evitare il dolore durante parto. Ha dei limiti perché intanto è una puntura che si fa nella colonna vertebrale e non a tutte piace avere un intervento ulteriore durante il parto. Ha comunque dei limiti perché qualche volta può succedere che l’operatore non riesca a farla, può succedere che provochi essa stessa dei dolori e ha dei limiti di tempo nel senso che dura qualche ora e poi va ripristinata, e quindi va sempre scelto il momento nel quale è meglio farla in modo che duri il più a lungo possibile e magari si riesca a fare solamente una dose durante il travaglio oppure calcolare di poterne fare una seconda dose nel periodo immediatamente prima del parto.
Di rischi molto gravi non ce ne sono perché attualmente in Italia ne vengono fatte moltissime, però è comunque anche questo un intervento medico e quindi si cerca di limitarlo il più possibile. Non è comunque considerata una procedura molto rischiosa, però nell’anamnesi l’anestesista studia tutte le possibili controindicazioni della donna, ad esempio si sta molto attenti a controindicazioni allergiche e a tutto quello che può rendere meglio evitarla, perché comunque essendo una procedura medica ci aspettiamo sempre un minimo di rischio, anche se sicuramente molto basso e ne vengono effettuate tante con ottimi risultati.
Operatori
Maurizio Poletti
Claudio Lucca
Montaggio
Giulia Cosma
Produzione
Caterina Sacchi
Esperta
Dott. Barbara Bonazzi, ginecologa
Si ringrazia
CED – Centro Educazione Demografica, via Amedei 13 – Milano www.consultorioced.it
tag:
- parto