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Come curare la congiuntivite nei bambini piccoli

Si tratta di un disturbo piuttosto frequente nei bimbi: ecco allora come si cura la congiuntivite.

Si tratta di un disturbo piuttosto frequente nei bimbi: ecco allora come si cura la congiuntivite.

La congiuntivite è un disturbo piuttosto frequente nei bambini anche molto piccoli. Si tratta infatti di un'infiammazione a carico della congiuntiva, ovvero della membrana che riveste la superficie esterna del bulbo oculare.

Può essere scatenata da agenti atmosferici, come vento o sole, ma anche avere un'origine batterica, virale o allergica.

sintomi della congiuntivite
In genere nei neonati di pochi mesi la congiuntivite si riconosce poiché gli occhietti appaiono come incollati e appicicosi a causa delle secrezioni di colore bianco giallastro. Nei bambini più grandicelli, invece, i sintomi più comuni sono rossore, bruciore, lacrimazione accentuata e prurito.

Come si cura la congiuntivite?
Molto dipende dalla causa che l'ha scatenata: in linea di massima per i bebè, basta solitamente un'accurata pulizia con soluzione fisiologica, da effettuare almeno 3 o 4 volte al giorno. Se il disturbo persiste, poi, sarà il pediatra a prescrivere una pomata antibiotica.

Per i bimbi più grandi, invece, tutto dipende dall'origine del disturbo: se la congiuntivite è, come nella maggior parte dei casi di origine batterica, basterà applicare una pomata antibiotica per risolvere il problema nel giro di 48 ore. Se invece si tratta di una congiuntivite allergica il pediatra potrà prescrivere un collirio antistaminico.

Più rari sono i casi di congiuntivite scatenata da un'infezione virale che può comunque essere trattata con pomata o collirio antibiotico e con anti-infiammatori.

Spesso utilizzare un collirio con bimbi piccoli può risultare particolarmente difficile poiché i bambini tendono a spostare la testa, agitarsi e chiudere gli occhi.

Cosa fare allora?

Una strategia utile può essere quella di tenere leggermente abbassata la palpebra inferiore, così da essere certi che il collirio entri effettivamente nell'occhio da curare. Per sicurezza, poi, meglio mettere una goccia in più così da essere sicuri di aver applicato la giusta quantità.

Infine, mai dimenticare che oltre alle pomate e ai colliri prescritti da pediatra, è molto importante curare a fondo l'igiene degli occhi.

Via libera allora a salviettine detergenti sterili che si trovano comunemente in farmacia o semplice ad acqua fsiologica. Un rimedio casalingo può essere quello di far bollire dell'acqua e, una volta raffreddata, usarla per detergere gli occhi con l'aiuto di un dischetto di cotone.