Jennifer Lopez e Ben Affleck hanno formalizzato anche via social il loro matrimonio, dimostrando che la "minestra riscaldata" a volte funziona.
Jennifer Lopez e Ben Affleck hanno formalizzato anche via social il loro matrimonio, dimostrando che la "minestra riscaldata" a volte funziona.Eppure ci avevano detto che la minestra riscaldata non è mai una buona idea. Invece i Bennifer, appena convolati a nozze, ci vorrebbero dimostrare il contrario. Secondo matrimonio per lui, quarto per lei, Ben Affleck e Jennifer Lopez sono apparsi innamoratissimi e inseparabili sin dalla prima notizia del loro riavvicinamento. Nei pochi scatti diffusi per annunciare il loro matrimonio si legge gioia, come a voler dare una speranza a tutti coloro che, unendosi con coraggio al coro di Adriano Pappalardo, non hanno paura di dire «Ricominciamo».
La "minestra riscaldata" ci fa male
Quante volte abbiamo sorriso di noi stessi, dicendoci allo specchio, consumati come Achille Lauro «Ci son cascato di nuovo»? Era tardi, avevamo bevuto troppo ed è scattato il messaggio all'ex tanto rimpianto. Poi ne è seguito un caffè, magari qualche uscita e un altro tragico finale. Le "minestre riscaldate" non ci fanno bene. E lo dice anche la scienza.
Secondo una ricerca pubblicata qualche anno fa su Family Relations, le relazioni tra ex - di qualsiasi orientamento sessuale siano - sono il sintomo di altri disagi psicologici. Prima di tutto, può essere la manifestazione di una codipendenza affettiva o la replica di modelli comportamentali tossici. Nello studio si consigliava di ripensare ai motivi per cui ci si è lasciati, facendo seguire non quattro salti a letto per la ritrovata chimica, bensì una conversazione esplicita sui problemi che hanno portato alla fine di una storia. E se la storia finita comprendeva violenze o abusi, non bisogna cedere alle lusinghe del «Sono cambiato», bensì chiedere aiuto, anche in terapia.
Ricordate quando, dopo la fine dei Brangelina, Brad Pitt e Jennifer Aniston si sono incontrati ai Sag Awards 2020? Tutti i loro fan hanno sperato in un secondo round della coppia. Ma la verità è che certe vicinanze sono piuttosto il frutto di una conquista importante: la consapevolezza che quel rapporto non avrebbe mai potuto funzionare. E, soprattutto, l'immenso rispetto per sé stessa che Jennifer Aniston ha sempre avuto, tanto da non aver mai sparlato di Brad e del loro rapporto (nonostante avrebbe avuto tante, ma tante cose da dire).
Quando (pare) che funzioni
Eppure. Ci sono storie che, dopo una battuta d'arresto, anche significativa, ripartono alla grande. Il caso più eclatante? Il principe William e la sua consorte, Kate Middleton. I due si sono mollati per un periodo perché lui non si decideva a compiere il grande passo. Ma poi sono inesorabilmente tornati insieme per costruire un vero matrimonio da favola.
Poi ci sono gli esempi nostrani. Belen Rodriguez e Stefano De Martino, che hanno interrotto la loro relazione per ben tre volte, hanno appena ufficializzato il loro ritorno di fiamma con uno scatto pubblicato sulle storie Instagram di lei. Belen e Stefano si erano conosciuti nel 2012, quando lo show man era impegnato con Emma Marrone. Nel 2013 si sono sposati e hanno messo al mondo Santiago. Nel 2015 il primo strappo, con tanto di divorzio (mai concluso). Poi il ritorno del 2019, una seconda rottura e ora un bacio controluce durante una vacanza in barca. Verrebbe da chiedere qual è il segreto per ritrovare la voglia di rivedere uno/una che ci ha fatto soffrire non una ma ben tre volte. Per ora, per citare Woody Allen, sembra che l'unica via sia rispettare il criterio «Basta che funzioni», senza troppi grattacapi.
Secondo gli esperti di relazioni di coppia, le donne tornano con gli ex perché, il più delle volte, provano nostalgia. Gli uomini, più meccanicamente, sono incapaci di rifiutare del sesso. Così anche se l'amore si esaurisce, ci sono coppie che continuano ad andare a letto insieme con aspettative diverse: le donne sperano di ricomporre il vaso rotto, mentre gli uomini assecondano istinti naturali. Ma se la relazione è finita, il più delle volte un motivo c'è. Per esempio, quando i Bennifer si sono lasciati, non abbiamo mai saputo perché.
JLo e Ben Affleck, rewind
Proprio come i Brangelina, Jennifer Lopez e Ben Affleck si sono innamorati sul set di un film, Gigli. Era il 2002. La passione fu inarrestabile, nonostante la pellicola fosse la peggiore mai girata da entrambi gli attori. I Razzie Awards li incoronarono come peggior coppia. I due sembravano inseparabili. Dichiarazioni d'amore durante interviste, lui che partecipa al videoclip di Jenny From the Block e a luglio 2003 arriva anche la proposta di matrimonio con tanto di rose, candele e un solitario rosa da capogiro di 6,10 carati per un valore stimato di 1,2 milioni di dollari. Ma nel 2004 qualcosa va storto e i due non si sposano. Rimangono però buoni amici, pur senza mai svelare la ragione di questa rottura.
Ben sposa poi Jennifer Garner nel 2015, preceduto dal matrimonio di JLo con un celebre amico di lunga data, il cantante Marc Anthony, con cui ha avuto due figlie e con cui ha siglato il divorzio nel 2014. Avanti veloce di circa 18 anni, passando attraverso qualche successo e rehab per lui, un fidanzato e un quasi marito per lei.
Poi i primi avvistamenti dei Bennifer. Pochi mesi dopo la fine del rapporto di JLo, Ben Affleck viene colto in castagna a casa di lei per ben tre volte in una settimana. C'è chi dice che siano solo amici. Ma ben presto le prime foto di baci e carezze vengono a galla.
Da impavidi trentenni, i due si sono ritrovati consapevoli cinquantenni, pronti a dire quel sì lasciati in sospeso. A dimostrare al mondo che la minestra riscaldata non solo funziona ma, come il vino, col tempo migliora nel sapore. Avranno ragione loro? O sarà il caso di rispolverare l'antico adagio di Raffaella Carrà, che incoraggia a trovarne un altro più bello, che problemi non ha? Ancora una volta, solo il tempo potrà dircelo.