Shopping consapevole: come dire addio ai sensi di colpa

Sabato pomeriggio. Amiche. Un caffè, due chiacchiere e qualche shopper in mano. Allegria assicurata e sorriso sulle labbra, sembra di essere in una puntata di Sex And The City.

Tornata a casa, spulci nei sacchetti, orgogliosa dei tuoi acquisti che ti hanno fatta sentire molto meglio dopo una settimana pesante.

“Che bello questo maglioncino che ho preso, è proprio del mio colore. E questa invece cos’è? Ah, quella collana che ad Anna piaceva tanto ma non mi convinceva affatto. Ma perché l’ho presa? Io non ero per nulla convinta. Con gli stessi soldi avrei potuto comprare quella sciarpa che si abbinava così bene al mio cappotto. Uff, ora mi sento in colpa.”

Lo shopping terapeutico esiste, lo dicono anche gli esperti. Ma.

Per quanto l’effetto benefico sia immediato, bisogna tenere conto anche del fatto che i suoi effetti positivi sull’umore si esauriscono nel giro di poche ore ed a patto di non aver creato guai col portafogli.

Qual è dunque il modo migliore per fare shopping ma senza avere poi sensi di colpa?

Fare shopping consapevole.

Ed ora ti svelo i segreti per realizzare questa magia.

Il primo passo è in casa: dai uno sguardo al tuo guardaroba per capire, soprattutto in fase di cambio di stagione, cosa può davvero tornarti utile per completare il tuo look (“quei bei pantaloni in ecopelle che ora vanno tanto di moda mi piacerebbe davvero averli”) o cosa vuoi sostituire, tipo quel vecchio vestito che tanto ti piaceva ma che ormai non è più in grado di uscire di casa.

In questo modo eviterai di sprecare le tue energie e i tuoi soldi per qualcosa che avevi già ma nemmeno ricordavi che esistesse.

Da qui, sarà facile creare, anche semplicemente sulle Note del telefono, la tua lista dello shopping con i capi di cui hai assolutamente bisogno e quelli che invece ti piacerebbe aggiungere.

Così facendo, potrai porti un obiettivo chiaro: mi serve un bel cappotto nero oppure voglio concedermi un regalo che mi piaccia per un massimo di 100€.

In ogni caso, fissa un budget massimo di spesa, complessivo o per ciascuna necessità, e tienilo ben presente quando è il momento di acquistare.

Un aspetto importante, dal punto di vista economico, è il costo per uso: dividere cioè l’importo pagato per quante volte riuscirai realmente ad indossare quel capo.

Per capirci, andiamo sul pratico: compri un bel cappotto caldo, stile intramontabile, che sai già che userai almeno per i prossimi 3 anni. Per fare un rapido calcolo, consideriamo circa 50 giorni l’anno per 3 anni. Quindi 150 volte. Pagato 500€. Costo per uso: 500€/150 = poco più di 3€.

Dato che ci siamo, ci aggiungi anche quel maglioncino che hai visto in vetrina, di un colore mai usato prima ma che va tanto di moda, tanto costa poco. Pagato 30€. Usato: 1 volta. Ecco perché non avevi mai usato quel colore. Costo per uso: 30€. Cioè 10 volte di più rispetto al cappotto di prima, pagato 500€.

Non è indispensabile mettersi lì con la calcolatrice nel salottino prova del negozio a fare questi conti, ma è importante avere un’idea del fatto che, per quanto poco tu possa spendere, se finirà per restare inutilizzato, non potrà mai essere una buona spesa.

Colore, taglia, modello, sensazioni che provi… nell’acquisto consapevole tutto ti fa sentire a tuo agio. Ad esempio, “lo compro per quando sarò dimagrita” è uno dei grandi errori da evitare, perché probabilmente ti causerà più frustrazioni che benessere. Ed è facile tornare ai sensi di colpa.

Finita la fase preparatoria, è il momento di passare all’azione.

Se ti piace andare in giro per negozi, tieni presente che la parte realmente terapeutica è la sensazione di benessere che provi nel mentre: coinvolgi le tue amiche, scegli per il tuo shopping un posto che ti piace ed avrai già creato tutte le condizioni per rendere l’esperienza piacevole, a prescindere da ciò che acquisterai.

Se invece sei una fan dello shopping online, sfrutta al massimo la tua Lista dei Desideri: prima di buttare nel carrello e cliccare su Acquista, se l’oggetto del desiderio non è nella tua lista shopping, dormici su una notte e non farti prendere dall’ansia del “devo averlo ora”. È davvero molto (molto, molto) probabile che quell’effetto svanirà alla stessa velocità in cui è arrivato per lasciare spazio alla tua consapevolezza, che potrà andare in due direzioni: lo voglio davvero oppure era solo un’infatuazione passeggera.

Quando comprare ad occhi chiusi?

Quando il tuo acquisto è nella lista, rispetta il tuo budget e ti piace davvero. Sensazione di benessere assicurata e addio sensi di colpa!