Il cotechino e lo zampone, insieme alle lenticchie sono i principi della notte di Capodanno. Come vuole la tradizione e anche un po' la leggenda, è obbligatorio mangiarne per buon auspicio. Come cucinarli?
Il cotechino e lo zampone, insieme alle lenticchie sono i principi della notte di Capodanno. Come vuole la tradizione e anche un po' la leggenda, è obbligatorio mangiarne per buon auspicio. Come cucinarli?Il cotechino e lo zampone, sono tra i protagonisti della notte di Capodanno, piacciono o meno, se volete attirare la buona sorte, leggenda vuole che ne mangiate almeno una fetta, ovviamente insieme a un bel piatto di lenticchie.
Ma cos'è il cotechino?
E' un insaccato di maiale che ha le sue origini nella notte dei tempi. Un insaccato povero, nato per necessità di conservare la carne di maiale. E siccome necessità fa virtu', qualcuno ebbe la grande idea di 'insaccare' la carne di maiale fresca, nel sacchetto naturale formato dalle budella dell'animale. Il cotechino praticamente è il primo insaccato della storia.
E lo zampone?
Lo zampone è piu' giovane, si fa per dire, rispetto al cotechino e la differenza è tutta nel contenitore. Infatti lo zampone è insaccato nella pelle del maiale, anzichè nel budello.
In tutto il resto, zampone e cotechino sono uguali, cioè sono fatti di carne magra di maiale, cotenna, guance, spezie e sale. Sono prodotti tipici italiani.
Per cucinare il cotechino e lo zampone, occorre una cottura prolungata ma molto semplice.
- Bucherellate la pelle con una forchetta, come fate con le salsicce.
- Avvolgetelo in un telo pulitissimo di cotone e chiudete le estremità con uno spago per alimenti.
- Riempite una pentola d'acqua per 3/4 e immergetelo. Fate cuocere a fiamma media finchè l'acqua bolle, poi abbassate il fuoco e lasciate cuocere ancora per un'oretta o anche piu'.
- Spegnete, lasciate stiepidire, poi eliminate il telo e tagliate a fette.
- Servitelo accompagnando con le lenticchie, dopo averli riscaldati insieme per qualche minuto, in modo di far prendere sapore alle lenticchie.