Procedimento
- Lavate i finocchi, eliminate la parte superiore con i gambi e le foglie esterne più dure. Tagliateli a fette spesse circa 1 cm.
- Portate a ebollizione una pentola con acqua leggermente salata e sbollentate le fette di finocchio per circa 3-4 minuti. Scolatele e lasciatele raffreddare.
- Preparate tre piatti: uno con la farina, uno con le uova sbattute con sale e pepe e uno con il pangrattato mescolato al parmigiano e alle erbe aromatiche.
- Passate ogni fetta prima nella farina, poi nell’uovo e infine nel pangrattato, premendo bene per far aderire la panatura.
- Procedete con la cottura preferita, come da indicazioni che trovate sotto.
Variante in forno
Per cuocere le cotolette di finocchi in forno, disponete le fette impanate su una teglia foderata con carta forno e spennellatele con un filo d’olio. Cuocetele in forno preriscaldato a 200°C per circa 20-25 minuti, girandole a metà cottura per ottenere una doratura uniforme.
Variante in padella
Per cuocere le cotolette di finocchi in padella vi basta invece scaldare un filo d’olio in una padella antiaderente e cuocere le cotolette per circa 3-4 minuti per lato, fino a doratura.
In friggitrice ad aria
Nulla vi vieta di ricorrere alla friggitrice ad aria, se l'avete in casa, una via di mezzo tra le due e che vi consente di ottenere delle cotolette di finocchi light, o comunque più leggere. Disponetele nel cestello della friggitrice ad aria, senza sovrapporle. Spruzzatele con poco olio e cuocete a 180°C per 12-15 minuti, girandole a metà cottura.
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Photo Credit | Pixabay
Consigli su come farle venire gustose
Qualche consiglio utile per farle venire deliziose.
- Sbollentate i finocchi solo per pochi minuti, giusto per favorire la cottura in forno. Non dovranno risultare molli, ma mantenere una consistenza leggermente croccante.
- Aggiungete alla panatura gli aromi che più vi piacciono. Essendo i finocchi poco saporiti, potete esaltarne il gusto con aglio in polvere, paprika dolce o scorza di limone grattugiata.
- Per una panatura ancora più sfiziosa, potete usare del pangrattato più rustico o il panko per un risultato più croccante.
- Infine, non lesinate sull’olio, specie se cuocete le cotolette in forno. Altrimenti non si doreranno e diventeranno secche.
Varianti
Potete personalizzare le cotolette di finocchi in diversi modi. Ad esempio aggiungendo una fetta di mozzarella tra due fette di finocchio per dei simil cordon bleu con un effetto filante da leccarsi i baffi.
Se volete farle senza uova, potete sostituirle con latte o yogurt, per un'alternativa più leggera. Le cotolette di finocchi senza glutine si ottengono invece usando del pangrattato gluten free e/o della farina di mais per una versione adatta ai celiaci.
Se vi piace il piccante, potete aggiungere un po' di peperoncino in polvere alla panatura.
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Come mangiare le cotolette di finocchio
Potete consumarle sia come antipasto rustico che come secondo piatto vegetariano, o ancora come contorno ricco. In tutti i casi potete accompagnarle con una salsa a piacere, come quella di yogurt o una maionese fatta in casa. Deliziosa è anche la salsa al limone.
In quanto al contorno, potete servirle con un’insalata mista, magari a base di rucola, pomodorini e olive, per un pasto equilibrato. Potete abbinarle a secondi di pesce (come un trancio di salmone marinato al cartoccio o l’orata al forno); di carne bianca (come pollo o tacchino alla griglia) o con pasta o riso. Fatele precedere da un primo piatto leggero, come degli spaghetti al pomodoro fresco o del riso basmati alle erbe.
Conservazione
Se dovessero avanzare, potete conservare le cotolette di finocchi in un contenitore ermetico e tenerle in frigo per al massimo 2 giorni. Fatele scaldare in forno o in padella per ripristinare, almeno in parte, la loro iniziale croccantezza. Se volete conservarle per più tempo potete congelarle già impanate su un vassoio per circa un'ora. Quindi trasferitele in un sacchetto per alimenti.
Quando vorrete consumarle potrete farle cuocere direttamente da congelate, calcolando qualche minuto in più di cottura.
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