Procedimento
Per preparare gli spaghetti al nero di seppia bisogna procedere così:
- Eliminate la pelle esterna, gli occhi e l'osso centrale dalle seppie. Conservate con cura le sacche di nero, ponendole in una ciotolina a parte.
- Tagliate le seppie a striscioline sottili o a pezzetti regolari, così da farle cuocere in modo uniforme.
- In una padella ampia fate scaldare l'olio con lo spicchio d’aglio. Lasciate imbiondire dolcemente. Unite quindi le striscioline di seppia in padella, fatele rosolare per qualche minuto, poi sfumatele con il vino bianco.
- Unite i pomodorini (se li usate), dopo averli tagliati a metà. A questo punto aggiungete anche il nero di seppia: rompete delicatamente le sacche di nero, mescolando bene per amalgamare il tutto.
- Lessate gli spaghetti in abbondante acqua salata e scolateli al dente, conservando un mestolo di acqua di cottura.
- Trasferiteli in padella, unite un po' di acqua di cottura e fate saltare a fuoco vivace per amalgamare bene il condimento.
- Completate con una spolverata di pepe nero macinato al momento e di prezzemolo fresco tritato.

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Consigli per la preparazione
La riuscita di questo piatto dipende molto dalla qualità delle seppie. Acquistatele fresche preferibilmente presso la vostra pescheria di fiducia o in un supermercato dotato di una pescheria ben fornita. In alternativa, potete ricorrere alle seppie congelate, meglio se con la sacca di nero ancora integra.
Se non avete a disposizione delle seppie fresche, potete utilizzare le bustine di nero di seppia confezionato, facilmente reperibili nei supermercati. Sono già pronte all’uso e pratiche, ma hanno un gusto leggermente meno intenso rispetto al nero fresco. In questo caso, basta aggiungerne 1-2 bustine direttamente nel sugo a fine cottura. Per quanto riguarda la pasta, oltre gli spaghetti potreste usare le linguine o i tagliolini.
Come maneggiare il nero di seppia
La sacca di nero è molto delicata: quando pulite le seppie, staccatela con attenzione in modo da non romperla. Potete conservarla in frigorifero in una piccola ciotola coperta fino al momento dell’uso. Al momento giusto, schiacciatela con delicatezza con il dorso di un cucchiaio.
Quando aggiungere il nero di seppia?
Il momento giusto per l’aggiunta è dopo la cottura delle seppie, quando queste sono già morbide e il fondo di cottura è ben amalgamato. In questo modo il nero rilascia tutto il suo sapore senza cuocere troppo, e non diventa amaro. La pasta va scolata al dente e mantecata in padella per amalgamare bene i sapori. Aggiungete sempre un po' di acqua di cottura per ottenere un sugo cremoso e ben legato.
Varianti degli spaghetti al nero di seppia
La ricetta tradizionale può essere reinterpretata in diversi modi. Per soddisfare tutti i gusti e le esigenze.
Senza seppie
Per una versione più semplice di questo piatto, potete preparare un semplice sugo con aglio, olio e nero di seppia. In questo caso, il nero va fatto sciogliere in un fondo di olio extravergine e aglio, senza aggiungere anche il pesce.
Con tonno
Un'alternativa sfiziosa prevede l’aggiunta di tonno fresco a cubetti, che si cuoce velocemente in padella prima di unire il nero. In alternativa, usate il tonno sott'olio sgocciolato. Il risultato è un piatto ancora più sostanzioso, perfetto per una cena di pesce.
Con gamberi e zucchine
Una variante molto amata è quella con gamberi e zucchine, da annoverare tra i primi di pesce e terra. I gamberi vanno scottati velocemente e uniti al nero insieme alle rondelle di zucchine saltate in padella: un abbinamento elegante e bilanciato.
Come presentare gli spaghetti al nero di seppia in tavola
Gli spaghetti al nero di seppia sono molto scenografici. Per valorizzarli al meglio, serviteli dentro dei piatti bianchi o chiari, per creare un bel contrasto con il nero. Guarniteli con un filo di olio a crudo e un ciuffetto di prezzemolo fresco.
Per un tocco gourmet, potete aggiungere qualche gambero intero saltato in padella o una spolverata di bottarga grattugiata. Accompagnateli con un vino bianco secco e profumato, come un Vermentino o un Sauvignon.
Conservazione
Questo piatto dà il suo meglio appena preparato ma, se dovesse avanzare, potete conservare la pasta al nero di seppia in frigorifero in un contenitore ermetico per al massimo 1 giorno. Il sugo al nero, invece, può essere preparato in anticipo e conservato in frigo per 2 giorni o congelato dentro dei piccoli contenitori monoporzione. In questo modo, basterà cuocere la pasta e mantecarla con il condimento già pronto.
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